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Economia | 13 febbraio 2019, 17:27

Sanremo: dopo la firma dell’accordo quadro primo incontro con l’assessore regionale Berrino per discutere del raddoppio ferroviario (Video)

Primo appuntamento con categorie, sindacati e associazioni dopo lo storico accordo che unisce politica e attività produttive nel rilancio del territorio

Le immagini della riunione in sala Giunta

Le immagini della riunione in sala Giunta

La firma dell’accordo quadro lo scorso 29 gennaio ha segnato un momento di demarcazione tra il prima e il dopo, con una prospettiva futura di collaborazione tra sindacati, categorie, associazioni e politica per il rilancio del territorio. Un Ponente ligure troppo spesso dimenticato e lontano dal mondo e che può ripartire solo facendo squadra.

E così oggi, a 15 giorni dalla firma, si è svolto in sala Giunta il primo incontro in programma. Protagonista l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino che ha risposto alle domande dei presenti in merito all’agognato raddoppio ferroviario. Una infrastruttura che sarebbe determinante per le sorti del Ponente sia sul piano turistico che su quello produttivo. Un raddoppio che potrebbe inserirsi in un quadro più ampio del quale fanno parte il Terzo Valico e la linea Marsiglia-Genova.

È stato un incontro molto interessante perché mi ha dato l’opportunità di spiegare sul territorio lo stato dell’arte di cosa sta succedendo sul raddoppio ferroviario tra Finale Ligure e Andora - ha dichiarato al termine dell’incontro l’assessore regionale Gianni Berrino - un raddoppio che per troppi anni è rimasto bloccato dai mancati finanziamenti del Governo precedente se non per lotti e anche per polemiche nate sulla piana di Albenga da parte di comitati che si oppongono al raddoppio a monte. Sul mare penso che sia impossibile farlo e certamente bisogna farlo a minor danno di chi opera sul territorio, ma è un’opera da fare nel minore tempo possibile perché sbloccherebbe la possibilità di far passare molta più merce di quanta ne passa oggi e libererebbe l’autostrada dal traffico merci e, inoltre, riavvicinerebbe il Ponente a Genova. Se in questo si inserisce il fatto che l’Unione Europea ha parlato di un nuovo corridoio merci tra Marsiglia e Genova per intersecare il Terzo Valico e con la risagomatura delle gallerie per il passaggio dei treni ‘jumbo’ e dell’alta velocità per i passeggeri, si apre uno spiraglio ampio e positivo per vedere almeno la partenza dei lavori nei minor tempo possibile per quanto riguarda il raddoppio della tratta tra Finale Ligure e Andora”.

Un incontro voluto da tutti per parlare di un tema importantissimo come il raddoppio della ferrovia - ha aggiunto il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri - vediamo tutti i giorni i disagi che questa parte della Liguria vive, è un tema che la Regione sta affrontando per il quale noi abbiamo dato la nostra disponibilità da allargare a tutte le istituzioni della provincia per sensibilizzare il Governo affinché si investa sul nostro tratto, sarebbe importantissimo dal punto di vista turistico e non solo. Questo è un tavolo importantissimo perché vede tutta la politica coinvolta, insieme ai sindacati e le categorie, e ci si vuole allargare a un documento su scala provinciale”.

Pietro Zampedroni

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