Che piaccia o meno, il Festival ogni anno rivoluziona Sanremo per una settimana. I residenti devono adattarsi al ‘carrozzone’ che invade la città e che tanto fa del bene all’immagine della zona. Inoltre le ultime norme antiterrorismo impongono una serie di provvedimenti inimmaginabili fino a qualche anno fa.
Come ormai è abitudine, via Matteotti sarà delimitata dai varchi con i metal detector in direzione piazza Colombo, in via Mameli e in via Matteotti direzione Ponente. Saranno presenti gli agenti che controlleranno tutti coloro che si avvicineranno all’Ariston. Per questo sarà allestita la tradizionale ‘zona rossa’ nei dintorni del teatro, sia durante le giornate che in concomitanza delle trasmissioni in diretta la sera.
Buona notizia dal sistema di videosorveglianza. A differenza degli anni scorsi il Comune non dovrà finanziare il noleggio delle telecamere aggiuntive avendole acquistate nel 2018 proprio al termine del Festival. Un investimento in ottica futura e una piccola (ma utile) aggiunta al già ricco sistema di videosorveglianza cittadino. E, come negli anni scorsi, sarà allestita la sala di controllo all’interno del Commissariato di Sanremo con postazioni per tutte le forze dell’ordine impegnate sul territorio e schermi collegati alle telecamere.
Infine la viabilità. Da martedì 5 sarà chiuso il parcheggio interrato del Palafiori, dedicato solo alle forze dell’ordine o alle auto di servizio. Una soluzione che aveva causato più di qualche malumore, ma necessaria per evitare un afflusso di auto difficile da controllare in una settimana così caotica. Dalle 17 di martedì alla serata di sabato sarà chiusa al traffico piazza Colombo, provenendo da corso Garibaldi si potrà solamente girare verso via Zeffiro Massa così come si potrà solo proseguire verso Nord arrivando da via Manzoni. Per chi scende verso il centro l’unica soluzione sarà la svolta in via Roglio.