Ventimiglia: la Polizia Locale festeggia il Santo Patrono al Forte dell’Annunziata, Marenco “Nel 2018 effettuati più di 4 mila interventi sul territorio comunale”

“Nel corso dell’anno sono stati effettuati più di 4 mila interventi dal parte del personale della Polizia Locale sul territorio comunale a fronte di più di 16 mila accessi al Comando per informazioni e perfezionamenti delle pratiche istituzionali amministrative e penali.” A dirlo è il Comandante della Polizia Locale di Ventimiglia Giorgio Marenco alle celebrazioni che quest’oggi si sono svolte al Forte dell’Annunziata il occasione di San Sebastiano. 

A portare i saluti in apertura di cerimonia è stato il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano che ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dalle forze dell’ordine per il territorio e l’intera città. “Stare sulla strada non è un lavoro semplice - ha detto il primo cittadino - e di volta in volta le richieste sono sempre più importanti e pressanti, ma sono soddisfatto del lavoro svolto quest’anno.” 

Lavoro che, come ha sottolineato lo stesso Marenco è incrementato a seguito delle nuove incombenze previste dagli accordi territoriali con la Prefettura: “Hanno incrementato l’impegno del Corpo con oltre 150 interventi su incidenti, anche mortali, che comportano attività sempre maggiori anche a seguito dell’applicazione della legislazione dell’omicidio stradale.

Il nostro lavoro è, soprattutto, il quotidiano, le attività giornaliere che ci portano sulle strade, a contatto con la gente, con attività operative che, purtroppo ma fisiologicamente, difficilmente incontrano il favore dei cittadini coinvolti che, presi dalle loro personali esigenze, non accettano di buon grado quando si interviene per sanzionare un comportamento irregolare.

Si tratta quindi di un'attività silenziosa, spesso al di fuori del risalto delle cronache, ma efficace, che dimostra una costante presenza delle istituzioni e, in particolare, di chi indossa un'uniforme verso il raggiungimento e mantenimento della sicurezza urbana.

Al Sindaco assicuro che continueremo a mettere, ogni giorno, il massimo impegno nell'espletamento del servizio a favore della città e dei cittadini, al fianco dell’Amministrazione comunale, certo che l’attenzione verso il Corpo non verrà mai meno per assicurare il necessario supporto e indirizzo nella quotidiana attività della Polizia Locale di Ventimiglia.”

Durante la cerimonia sono stati consegnati anche gli encomi pubblici agli agenti più meritevoli: 

Agente scelto Fabio Pochì intervenuto lo scorso aprile, libero dal servizio, in via Hanbury. Ha placato una rissa tra cittadini extra comunitari di cui uno risultava ferito con perdita di sangue.

Agenti Gabriele Degli Innocenti e Igor Cassini a conclusione di prolungata attività di indagine su un immobile ubicato in via San Secondo dove si sospettava essere posta attività illecita di spaccio sostanze stupefacenti. Congiuntamente a personale della Polizia di Stato hanno asscurato alla giustizia due soggetti colti nella flagranza di reato intenti a scambiarsi quantitativi di sostanze stupefacenti.

Sovr.te Capo Roberto Beccaria e Agente Walter Sorriento, durante un servizio di pattuglia in moto sono intervenuti in via Cavour dove, a seguito di un furto di telefono cellulare a carico di una cittadina ventimigliese, sono riusciti a raggiungere e fermare in flagranza di reato l’autore del furto che veniva denunciato a piede libero.

Sovr.te Capo Paolo Conti e Agente Riccardo D'Amico che, in servizio di pattuglia in auto sono intervenuti con rapidità ed efficacia nel centro cittadino, dove in un contesto di particolare confusione e pericolo hanno fermato e immobilizzato, in collaborazione con personale del Commissariato di P.S., un soggetto extra comunitario che stava facendo atti di autolesionismo

Apprezzamento per gli agenti Marco Rosciano, Leandro Di Franco, Giorgio Odoero e Davide Surano. A fine settembre 2018, su base volontaria, hanno offerto la loro disponibilità e professionalità per garantire la viabilità e la sicurezza della circolazione resa critica nella città di Genova nel periodo immediatamente successivo al tragico avvenimento del crollo di ponte Morandi a sostegno dei colleghi del capoluogo ligure.