Sanremo: promoter sarda querela la Commissione 2017 di 'Area Sanremo’, il caso finisce in consiglio comunale. Sarlo: “Argomentazioni senza fondamento”

È finito in consiglio comunale il caso della denuncia presentata dalla promoter sarda Graziella Marchi con pensante accuse nei confronti di Area Sanremo e Fondazione Orchestra Sinfonica (leggi la notizia cliccando QUI).

Questa sera il consigliere comunale Paola Arrigoni (M5S) ha presentato interrogazione per chiedere all’amministrazione lumi riguardo la vicenda e per avere chiarimenti in merito alle accuse presentata dalla promoter.

All’interrogazione ha risposto l’assessore e Eventi e Manifestazioni Marco Sarlo. L’assessore ha specificato che, stando alla convenzione stilata dal Comune con la Fondazione Orchestra Sinfonica, tutte le responsabilità riguardo Area Sanremo ricadono sull’organizzatore, vale a dire la stessa Fondazione. È così emerso che il regolamento di Area Sanremo non prevede la pubblicazione dei verbali e che, essendo gestita negli anni precedenti da Sanremo Promotion, la Fondazione non ha la possibilità di essere a conoscenza di dettagli sui vincitori delle edizioni passate.

Si è poi specificato che “la Fondazione non è a conoscenza dei casi di conflitto di interesse e dei legami con sponsor e nessuno dei vincitori risultava in possesso di un contratto discografico”.

A conclusione della lettura del documento Sarlo ha affermato che “le argomentazioni della signora Marchi non sembrano avere alcun fondamento”.