Sta per terminare il 2018 ed è tempo di bilanci anche per la raccolta differenziata dei rifiuti per tutte le città. A Sanremo si parla molto e da tempo dei problemi legati al conferimento ed all’educazione del cittadino. Da due anni e mezzo è scattato il sistema del ‘porta a porta’, al quale il Comune ed Amaie Energia hanno apportato una serie di correttivi per fare in modo di veder cresce la percentuale di raccolta differenziata.
In poco tempo, una volta lanciato il sistema, la città dei fiori ha raggiunto quota 60% ma, per poter avanzare ulteriormente, gli step sono sempre molto più faticosi e lunghi. Ed anche il 2018 terminerà con la stessa percentuale di differenziata, nonostante i continui controlli, le sanzioni e la novità delle Isole Ecologiche Informatizzate, al momento Sanremo non si schioda dal risultato raggiunto.
Proprio oggi abbiamo ricevuto l’ennesima protesta di un residente di via Martiri, che lamenta il conferimento ‘selvaggio’ di molti cittadini che vivono nella zona, dove i mastelli per la raccolta dell’umido vengono usati per depositare sacchetti di spazzatura di ogni tipo: “Penso che a monte della bretella che da strada Borgo scende in via Martiri (più o meno all’altezza del civico 300) – ci scrive Mario Ricci - viva una comunità di barbari incivili, oltre che analfabeti che non accettano le regole”. Lo stesso lettore chiede ad Amaie Energia ed al comune di adoperarsi, per bloccare questa situazione e consentire agli abitanti ‘civili’ di conferire il proprio umido nell’apposito mastello: “Vorrei anche rivolgere una preghiera agli addetti allo svuotamento – termina Ricci – affinchè lascino l’apertura dei mastelli accessibile anche nei giorni di martedì e giovedì”.
Si tratta, purtroppo, di uno dei tanti problemi legati al conferimento dei rifiuti ed alla raccolta della differenziata. Sicuramente il più grave risiede nella inciviltà di molti, che non accettano di doversi adeguare, non tanto per le multe che rischiano, quando per la salvaguardia del pianeta. Proprio in tema di sanzioni, tra l’altro, il 2018 per la città di Sanremo terminerà con circa 1.000 multe elevate per conferimento errato dell’immondizia, di cui ben 450 grazie all’utilizzo della cosiddette ‘foto trappole’.
Grazie agli impianti installati nei pressi delle isole ecologiche ed in luoghi appartati, dove i ‘furbetti dell’immondizia’ pensano di fare quello che vogliono, in molti sono stati multati. E, nonostante alcune ‘foto trappole’ siano addirittura state distrutte, in molti luoghi funzionano perfettamente e, oltre a fungere da ottimo deterrente, colgono sul fatto (registrando foto e video) chi non conferisce correttamente.
Carlo Alessi