La situazione dei casinò in Italia e la nuova moda dei live casinò

Chi in vita sua ha visitato almeno una volta un casinò conosce bene il brivido che si prova quando ci si trova di fronte al tavolo da gioco. Che si vinca o meno, tentare la sorte è sempre un'esperienza elettrizzante, che attira migliaia di persone ogni anno. Anche nel nostro paese, le case da gioco smuovono un giro d'affari non indifferente. Senza contare i casinò online: sono sempre di più gli italiani che decidono di tentare la sorte sul web, attraverso portali che permettono di giocare a un gran numero di giochi direttamente da casa propria.

In Italia i casinò sono quattro, e sono tutti concentrati da Roma in su. Si trovano a Campione, Saint Vincent, Sanremo e Venezia (che è riconosciuto come la sala da gioco più antica del mondo, e si sviluppa su due sedi). Queste strutture attirano giocatori da tutta Italia: magari semplici curiosi che vogliono provare con mano il mondo delle case da gioco, oppure veri e propri professionisti del tavolo verde.

Nonostante gli investimenti e la continua offerta di nuove attrazioni (soprattutto dal punto di vista delle slot machine, che vedono un costante rinnovo del parco macchine per fornire ai giocatori sempre nuovi stimoli), i casinò stanno quindi vivendo un periodo non facile, che sembra aver colpito soprattutto la casa da gioco di Saint Vincent. Complice in parte anche la vera e propria "avanzata" dei casinò virtuali, in cui è possibile giocare da pc o dal proprio smartphone.

Vista la situazione attuale, per correre ai ripari negli ultimi anni molti casinò stanno mettendo in atto una formula ibrida, quella del live casino (maggiori informazioni su miglioricasino.com). In sostanza, il live casinò consiste in giochi dal vivo trasmessi in streaming via internet a cui è possibile partecipare e giocare online. A differenza dei casinò virtuali, questo metodo non ha nulla di artificioso: un croupier mette da parte le puntate e avvia il gioco esattamente come in un casinò normale. Gli utenti possono interagire con il croupier grazie a una live chat, e decidere di puntare a uno dei tavoli presenti, incassando poi le eventuali vincite. In sostanza, i provider dei live casinò fanno da tramite fra i giocatori connessi via internet e i casinò dal vivo. Si tratta di una formula che sta prendendo sempre più piede, perché unisce la comodità dei giochi online al coinvolgimento tipico dei casinò reali: non è un programma a simulare i giochi, ma tutto avviene in diretta, proprio come in una vera casa da gioco.

Di sicuro, i dati fotografano una situazione altalenante per i casinò italiani. Stando ai dati forniti da Agimeg, tra gennaio e settembre 2018, l'incasso totale delle quattro strutture ha sfiorato i 195 milioni di euro. A far registrare le entrate più cospicue è stato il casinò di Venezia, con un incasso di 74 milioni; in seconda posizione Campione, con 45 milioni. Saint Vincent e Sanremo hanno, rispettivamente registrato introiti per 42 e 33 milioni. Insomma, la città lagunare è senza ombra di dubbio la regina delle sale da gioco del nostro paese.

Nei primi 6 mesi del 2018, ben 1,2 milioni di di persone hanno visitato i casinò italiani. Sono le slot machine a costituire il grosso degli incassi delle sale da gioco: è da loro infatti che deriva i 65% degli incassi totali, pari a oltre 125 milioni di euro. Le roulette, invece, nelle diverse varianti, arrivano a circa 30 milioni di euro. Il Poker, nonostante il periodo di grande diffusione vissuto negli anni passati, si ferma a 6,7 milioni, superato abbondantemente dal Black Jack, che nel 2017 ha visto un aumento delle giocate di uno strabiliante 300%, arrivando quest'anno a toccare quota 10,4 milioni. Tra i giochi di carte, però, il preferito rimane il Baccarat, che raccoglie in questi primi mesi del 2018 ben 13,4 milioni di euro.

Nonostante le cifre altissime, come accennato prima, i casinò attraversano un periodo di flessione, sulla scia della crisi economica degli anni passati. Un esempio è quello della casa da gioco di Sanremo, sicuramente la più famosa d'Italia nonostante non sia la prima per fatturato. Ogni mese, il casinò registra incassi per 3,5 milioni di euro: un dato che rivela una diminuzione delle entrate del 5,9% rispetto al 2017, e che ha portato a un introito complessivo (finora) di 33 milioni di euro. Anche in questo caso si ripete il trend già osservato su scala nazionale: in prima fila le slot machine, con un incasso mensile di 2,9 milioni (a cui vanno però sottratti 370.000 euro di jackpot erogati), con il poker che fa registrare però un aumento di ben il 22% rispetto all'anno precedente, arrivando a quota 1,3 milioni di euro.