Un nostro lettore, Alberto Mirante, ci ha scritto per esprimere alcune sue considerazioni sui candidati alle prossime elezioni Amministrative di Sanremo:
“Raramente scrivo ai giornali, ma questa volta, visto il fermento già attivo su giornali e social, vi chiedo come possano candidarsi alcune persone. La sete di poltrona sembra che la faccia da padrona. Ma due in particolare suscitano interesse in me. Carlo Carpi, imprenditore genovese che si propone come valida alternativa a Sanremo, che ha tentato di candidarsi un po’ ovunque, Imperia compresa. Come mai è cosi interessato a Sanremo? Non conosce problemi, caratteristiche del territorio, ma si candida come valida alternativa. Quindi Alessandro Condò, ex Matuzia Nostra, ex Destra Sanremo, ex Forza Nuova, Ex L'Alleanza ed ex di altre associazioni di destra, ora si ricandida come ‘civico’ con ‘Sanremo Libera’, associazione non a nome suo, ma di chi stava già con lui precedentemente. Una sorta di giochetto autogestito, per poi autoproclamarsi scelto come candidato Sindaco. Datemi una vera spiegazione di tutto questo, perché il ‘salto della quaglia’ sembra coincidere solo ed esclusivamente con la voglia di potere, non di fare bene a questa città. Questa è solo la visione di un comune cittadino che vede le cose da fuori. Continuiamo a pensare che gli elettori siano stupidi”.