Luciano Spalla è per Imperia un nome speciale. Difficilmente un imperiese non è stato almeno una volta nella vita nella celebre Pasticceria Spalla. Se per tanti decenni Luciano ha addolcito la vita imperiese con il suo lavoro, oggi cerca di farlo con le parole.
Poesie su Imperia, sul Parasio, su Oneglia e sulla sua Città, dedicate ad un evento, una occasione o uno scorcio particolare.
Un modo diverso di osservare Imperia, vista non solo attraverso le immagini della poesia, ma attraverso chi la storia della Città ha contribuito a crearla. Luciano Spalla ogni settimana ci regalerà uno sei suoi pensieri, originali e dedicati alla sua musa: Imperia, perchè “A me interessa scrivere con amore, sentimento ed emozione. Sono ritornato agli accenti, alle parole tronche, alle 'sdrucciole' e agli endecasillabi”.
Il Grecale
Era un *Cielo* di venti in un fiore di prato.
Il Grecale è il vento, nord est, che ci porta via tutti i granelli grigi di sabbia.
La nostra sabbia non è bianca e
rosea come la sabbia di Creta, non è bella quanto i nostri scogli.
La Galeazza è lo scoglio più meraviglioso al mondo.
Ci difende dalle burrasche, tempeste di mare, tempeste di terra.
È uno smeraldo gigantesco pieno di punte di diamanti.
Per noi che lo abbiamo abbracciato, amato, da bambini, da fanciulli, da giovani.
Quanti amori, infinitamente platonici, sono nati, cresciuti, persi sotto questa roccia di Smeraldi.
Questo scoglio, questi scogli sono stati baciati dalle nostre labbra.
Ogni secondo, ogni minuto del giorno, allora.
Ogni cosa si trasforma , il colore dell'acqua delle onde marine cambia ad ogni tramonto.
Luigi caro,
noi andremo via con la musica del vento.
Lo scoglio di "smeraldi" resterà, invece, ad aspettarci, per
la prossima "volta" .
Per la prossima
seconda
vita.