Attualità - 24 settembre 2018, 16:20

In esclusiva per i lettori di Sanremonews le ricette partecipanti al contest nazionale “Ma che Cipolla d’Egitto!!” dedicato alla cipolla egiziana ligure.

In esclusiva per i lettori di Sanremonews le ricette partecipanti al contest nazionale “Ma che Cipolla d’Egitto!!” dedicato alla cipolla egiziana ligure.

Questa volta la ricetta della “Pappa sushi italiano con cipolla egiziana e bieta” di Serena Brigheli del blog Cucina Serena 

Ingredienti:

  • 400 g di pomodori piccadilly maturi
  • 100 g di mollica di pane
  • 100 g di pane per tramezzino
  • 300 ml di brodo vegetale
  • 5/6 foglie di basilico
  • 1 spicchio di aglio
  • olio extravergine di oliva q.b.
  • sale q.b.
  • foglie di bietoline (preferibile la qualità red chard)
  • 2 bulbi di cipolla egiziana comprese le foglie esterne

 

Preparazione:

Mondate le cipolle (nel mio caso i bulbi) eliminando la pelle esterna più secca, sciacquatela e mettetela in una pentola con d’acqua, un pizzico di sale e portate a bollore. Nel frattempo sciacquate le foglie delle bietoline (bieta con foglie più piccole e più tenere).Preparate una bowl con acqua fredda e ghiaccio. Quando l’acqua bollirà con una pizza prendete le foglie, immergetene una per volta pochi secondi poi tiratela su e adagiatela e tuffatela nella ciotola con il ghiaccio per mantenere il verde brillante delle foglia e per fermare la cottura. Prelevate le foglie dalla ciotola e distendetele su di un canovaccio di cotone pulito e asciutto allargandole bene con delicatezza e tamponatele. Per la pappa al pomodoro: scottate i pomodori in acqua bollente un paio di minuti poi prelevateli con una mestolo forato e metteteli in una ciotola con acqua fredda e ghiaccio (ciò faciliterà l’eliminazione della buccia dal pomodoro). Eliminate la pellicina del pomodoro, tagliatelo in due asportate i semi e la parte gelatinosa e mettetelo in una pentola con un filo d’olio, lo spicchio di aglio, una presa di sale e due foglie di basilico. Coprite con un coperchio e fate cuocere a fuoco basso lentamente. Sbriciolate grossolamente la mollica di pane e mettetela nel sugo, mescolate e aggiungete una tazza di brodo vegetale caldo. Continuate a cuocere, aggiungendo brodo vegetale poco alla volta, fino a quando la mollica non sarà morbida e ben amalgamata con il pomodoro. Assaggiate e aggiustate di sale all’occorrenza. Versate la pappa al pomodoro in una teglia stendetela per farla raffreddare prima. Una volta fredda prelevate una piccola quantità e adagiatela nel centro di una foglia di bieda. Arrotolate con delicatezza le foglie di bietoline su se stesse per formare l’involtino. Man mano che formate i veg sushi sistemateli su di un vassoio. Al momento di servirli irrorate con un filo di olio a crudo e aggiungete un ricciolo di cipolla egiziana cruda.  L’idea in più: potete anche sostituire l’aglio con la cipolla egiziana per fare il sugo e utilizzare così la cipolla cotta. Cruda ha un sapore più deciso che contrasta con quello dolce del piccadilly estivo.

Link alla ricetta: http://www.cucinaserena.it/2018/08/pappa-sushi-italiano-con-bieta/

Chi è Serena Brigheli

Appassionata di cibo sin da piccola, amava avere le mani in pasta insieme a stare con il naso nella ciotola a pulire le pareti del contenitore dopo che la madre aveva versato l’impasto nella teglia per preparare una colazione sana. Il food è un habitat naturale per lei essendo figlia di ristoratori.

“Ancorchè non abbia voluto proseguire l’attività di famiglia avendo perché preferito studiare legge sino a diventare avvocato - spiega Serena -  nel tempo l’inclinazione alla buona cucina e all’arte del cucinare sono riemersi prepotentemente nella mia vita fino a farmi decidere di aprire un blog dove annotare i miei esperimenti, condividere quanto appreso ed esprimere la mia creatività. Ho una predilezione per la tradizione italiana, mi reputo una convinta sostenitrice della tradizione gastronomica italiana, della biodiversità e cultrice del corredo culinario mediterraneo che una terra ricca come l’Italia possiede. Amo infatti le ricette della tradizione che spesso rivisito in chiave moderna ma nello stesso tempo assecondo la mia inclinazione sperimentale realizzando piatti di altri territori. Sono attenta alla stagionalità, prediligo ingredienti del nostro territorio e mi oriento spesso verso prodotti a kilometro "buono". Cos’è la cucina per me? Libertà espressiva nonché un laboratorio sperimentale per conoscere, apprendere e migliorare la materia culinaria, è inoltre uno spunto per raccontare l’origine delle ricette perché dove c’è storia c’è cultura e nella mia visione il cibo è anch’esso una forma di cultura. Cucina Serena" è la mia isola felice dove esprimermi e navigare a vele spiegate”.

Biografia: Rappresentante Lazio - Associazione Italiana Foodblogger, ha partecipato a diversi contest e show cooking l’ultimo dei quali a giugno u.s alla Festa del Bio tenutasi a Roma presso il Polo Museale del Lazio – Palazzo Venezia. Partecipazione al blogger Day presso il Sonia Peronaci Factrory per una sfida a squadre giocata nel ruolo di capitano della squadra che ha vinto la competizione ed a 2 puntate di “Quel Che passa il Convento” su La7.  All’attivo diversi blog tour e food trotter, ospite di aziende dislocate in tutta Italia di cui scrive in un’apposita rubrica sul blog chiamata “Mangiando Viaggiando”.

 

Giuseppe Dosio

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