Riceviamo e pubblichiamo la mail del nostro lettore A.S. che segnala alcuni problemi e criticità della nuova pista ciclopedonale “Pelagos”.
Vicino alla galleria che porta all'attraversamento dell'Aurelia, molti tratti sono franosi e sprovvisti di protezione. Come si può vedere dalle foto, terra e pietre già stanno invadendo la pista, costituendo un pericolo per la circolazione. Urge porre rimedio, in previsione delle piogge che inevitabilmente prima o poi cadranno.
Altra nota dolente, l'attraversamento dell'Aurelia: scomodissimo, tant'è che molti rinunciano ad andare fino alle strisce (posizionate lontano e da raggiungere, secondo cartello, con bici a mano) e si buttano con grande pericolo. La pista riprende, in controtendenza rispetto a tutto il percorso, sul lato destro della carreggiata e, dopo pochi metri, si interrompe nel nulla. Ci vorrebbe, a mio parere, il coraggio di mettere le strisce ciclo pedonali esattamente da un lato all'altro della pista ciclabile, con obbligo di stop per le autovetture.
Infine, tutto il tratto fra il camping Nervia e lo "Zaccari" è ancora da completare: resta brutto a vedersi, pieno di erba alta, non valorizzato, completamente diverso dal bel pezzo che invece comincia dal "Ponte dell'amicizia".
Che idee/progetti ci sono in merito? Passata la festa inaugurale, l'opera va completata e migliorata, non lasciata in questo stato.