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Politica | 13 agosto 2018, 09:14

Bordighera: bando di progettazione per la scuola di via Napoli, il Sindaco "Lavoreremo nel pieno rispetto della normativa"

Vittorio Ingenito risponde all'ex Assessore Margherita Mariella, in relazione al bando ed alla gara di progettazione della scuola dell’infanzia di Via Napoli.

Bordighera: bando di progettazione per la scuola di via Napoli, il Sindaco "Lavoreremo nel pieno rispetto della normativa"

“Con le dichiarazioni rilasciate a Sanremo News dal Consigliere Mariella, in relazione alla gara di progettazione della scuola dell’infanzia di Via Napoli, viene fugato ogni dubbio sulla paternità della scelta politica di inserire nel bando di progettazione un requisito tecnico che sarebbe certamente finito sul tavolo dell’Anac”.

Interviene in questo modo il Sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, in risposta alle dichiarazioni dell’ex Assessore ed attuale Consigliere di opposizione, Margherita Mariella (cliccando QUI).

“Andiamo per ordine per meglio comprendere queste ragioni – prosegue il primo cittadino bordigotto -. Tale requisito prevede che il tecnico debba aver progettato edifici a energia quasi 0 (NZEB) di cubatura superiore a 12.000 mc, con particolare attenzione ad edifici destinati alla pubblica amministrazione, istruzione, strutture turistico ricettive, con comprova della loro realizzazione e delle relative certificazioni ottenute. Il Consigliere Mariella si preoccupava che non tutti i suoi colleghi fossero preparati per progettare un edificio a energia quasi 0, così con il Consigliere Pallanca (ex Sindaco), decise  di inserire nel bando il criterio che la nuova scuola dell’infanzia di Bordighera che è di circa 6.000 mc (considerando anche la parte interrata destinata a parcheggio) dovesse essere progettata da un tecnico che ne avesse realizzato una con una cubatura superiore a 12.000 mc, ci farebbe piacere comprenderne le ragioni!”

“Poi si reputa che non sia sufficiente aver progettato con criteri NZEB – prosegue Ingenito - ovvero dimostrare di avere le necessarie competenze (corsi di formazione professionale), secondo la precedente amministrazione infatti occorre che il tecnico debba dare anche comprova della realizzazione di edifici NZEB e delle relative certificazioni. Ma chi ha già ottenuto la certificazione di una scuola realizzata con criteri NZEB di cubatura superiore a 12.000mc? Ricordo che la normativa NZEB è stata recepita dalla legislazione italiana nel 2015. Perché il tecnico doveva avere competenze anche in strutture turistico ricettive quando l’edificio da progettare è una scuola per l’infanzia?”

“In considerazione della specificità di questi requisiti tecnici, l’uso discriminatorio è stato rilevato non solo dalla nostra Giunta – termina il Sindaco Ingenito - ma soprattutto dal suo ordine professionale al quale chiedo, viste le dichiarazioni rese dall’Arch. Mariella di effettuare gli opportuni accertamenti. Desidero infine rassicurare la cittadinanza che la scuola verrà progettata nel pieno rispetto della normativa NZEB, ovvero edifici ad emissione quasi zero”.

Carlo Alessi

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