Sanremo: lotta all’abbandono dei rifiuti, in 6 mesi oltre 600 multe. Amaie Energia potenzia la raccolta, ora anche i proprietari di seconde case non hanno più scuse

Estate tempo di bilanci per Amaie Energia e per il Comune di Sanremo nella quotidiana lotta agli incivili dei rifiuti. I dati sono clamorosi: in 6 mesi sono state emesse oltre 600 contravvenzioni per abbandono di rifiuti sia speciali che non. Un’abitudine difficile da sradicare ma, colpendo il portafoglio, forse qualcosa si muove nella giusta direzione.

Ieri il vertice tra il Sindaco Alberto Biancheri, il presidente di Amaie Energia Giuseppe Di Meco e il Comandante della Polizia Municipale Claudio Frattarola è servito proprio per fare il punto della situazione. Nell’arco di un anno la situazione è notevolmente migliorata, lo dicono i dati sulla raccolta differenziata (stabilmente al 60%) e sul decoro urbano. Negli ultimi mesi solo la “zona 8” ha riscontrato qualche problematica e proprio lì si sono intensificati i controlli per aiutare i residenti a capire al meglio le regole. I controlli si sono intensificati anche nelle zone di Coldirodi, Bussana, Verezzo, San Pietro, San Bartolomeo e altre zone nascoste.

Da gennaio a giugno oltre 600 verbali per abbandono di rifiuti dei quali oltre 100 grazie all’ausilio delle telecamere e delle “foto trappole”. Alcuni anche di rilevanza penale per l’abbandono di rifiuti speciali o pericolosi. Si tratta in prevalenza di soggetti che scaricano rifiuti cercando zone isolate, alcuni sono residenti in altre zone che scelgono le periferie di Sanremo per l’abbandono.

C’è poi la piaga dell’abbandono di rifiuti ingombranti. Un’assurdità se si pensa alla comodità dei due centri di raccolta appositi e considerando anche che Amaie Energia è una delle poche aziende in Italia ad effettuare anche servizio di raccolta a domicilio. Senza dimenticare che anche gli ecopunti possono ricevere piccoli ingombranti o piccoli rifiuti speciali.

Nelle ultime settimane, come ampiamente prevedibile, si stanno registrando diversi abbandoni in zone residenziali riconducibili principalmente alle seconde case. Proprio a questo riguardo Amaie Energia ha attuato una serie di migliorie e di innovazioni al servizio di raccolta, anche nel rispetto dei molti (e sono la maggioranza) sanremesi che, con il tempo, hanno preso confidenza con il sistema di raccolta.

Proprio alla luce del miglioramento del servizio non saranno più tollerati sgarri. Anche i titolari di seconde case sono stati informati ricordando loro anche l’esistenza dell’utile e funzionale app “Junker”. Le regole sono chiare. Chi si ferma a Sanremo per lunghi periodi deve integrare la propria raccolta a quella di zona, come fosse un residente. Chi, invece, sta a Sanremo per brevi periodi può liberamente conferire i rifiuti nei centri raccolta in direzione autostrada (uno in via Padre Semeria, l’altro in Valle Armea allo svincolo dell’Aurelia Bis), in tutti i centri presidiati e negli ecopunti del centro. Ormai non ci sono più scuse per non fare una raccolta regolare.

Amaie Energia sta ulteriormente implementando il servizio per il centro e per le spiagge con la costituzione di squadre di strada e una squadra di pronto intervento per mantenere sempre alto il profilo del decoro urbano.

Nelle prossime settimane, proprio alla luce delle migliorie apportate, saranno intensificati i controlli, le telecamere e le “foto trappole” saranno spostate anche in zone centrali, residenziali e di seconde case. Amaie Energia ha messo in campo tutti gli strumenti possibili per andare incontro a turisti e residenti. Chi non rispetta le regole lo fa per una precisa volontà, per pigrizia o per mancanza di rispetto per il prossimo e per la comunità.