“Abbiamo voluto dimostrare un sentimento di apprezzamento e stima per quest’uomo che si è distinto con un gesto encomiabile dimostrando coraggio, solidarietà e diventando un esempio per tutta la nostra comunità.” A dirlo è il Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano che questa mattina ha voluto incontrare Cheikh Samba Beye, il senegalese che il 19 giugno scorso ha salvato, poco distante dalla spiaggia della Margunaira, due bambini di 7 e 9 anni che stavano annegando.
43 anni, Chiekh Samba Beye, per tutti ‘Samba’, non ci ha pensato due volte a gettarsi in mare per trarre in salvo i due bambini in difficoltà, sotto gli occhi preoccupati dei genitori. Gesto che non è passato inosservato per questi ultimi, ma neanche per il primo cittadino che questa mattina ha voluto consegnare un premio simbolico al giovane che, da circa 10 anni, lavora e vive in Italia.
Un premio che è stato accolto con favore anche dal “Comitato per gli Immigrati e contro ogni forma di discriminazione”: “Abbiamo saputo della premiazione istituzionale da parte del Sindaco Enrico Ioculano dell'eroico gesto di Cheikh Samba Beye - commenta il Presidente Aleksandra Matikj - ci teniamo a ringraziare le istituzioni che hanno accolto il nostro appello tramite il quale abbiamo chiesto la medaglia d’oro al valore civile per lui. Il nostro affettuoso saluto e la riconoscenza sono rivolti anche ad Anna Santoro, la storica amica di Cheikh, che ci ha ringraziati del contributo e della diffusione della notizia”.