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Politica | 26 giugno 2018, 07:41

Montalto Carpasio: primo consiglio comunale, il giuramento del sindaco, gli incarichi ed i ruoli. L'opposizione all'attacco sull'assessore esterno (Foto e Video)

Ecco come è andata nella prima pubblica assise del nuovo comune nato dalla fusione dei due omonimi borghi della Valle Argentina.

Primo consiglio comunale per Montalto Carpasio, il comune nato dalla fusione dei due omonimi borghi della valle Argentina. Quella di ieri è stata una assise di routine con il giuramento del sindaco Mariano Bianchi e l’insediamento dei consiglieri comunali di maggioranza e minoranza. Quest’ultima rappresentata da Davide Lupano, ex candidato sindaco durante la scorsa tornata elettorale.

E' stata l'occasione per ufficializzare le deleghe di giunta. Bianchi può contare su Valerio Verda, vicesindaco ed assessore con delega ad urbanistica, servizi sociali, istruzione, borghi e frazioni. Oltre a lui il primo cittadino ha nominato un assessore esterno, Giovanna Deandreis che si occuperà di commercio, cultura e turismo. Il primo consiglio comunale è servito a tutti gli eletti per entrare in contatto con quelli che sono i meccanismi amministrativi dell’ente.

Da quest’oggi, per la maggioranza, siedono ufficialmente in consiglio: Antonella Bignone, Andrea Novella, Paolo Ausenda, Maurizio Lanteri, Maria Teresa Natta e Monica Valazza. Invece, per la minoranza sono entrati a far parte del consiglio: Damiano Corvaglia e Davide Ammirati.

Nel corso dell’assise sono stati nominati i capigruppo, Ausenda per la lista ‘Uniti per Montalto Carpasio e Lupano per la lista ‘Uno… per tutti’. Il primo cittadino ha inoltre anticipato quella che sarà prossimamente la distribuzione delle deleghe tra i consiglieri comunali: Novella, ai servizi sociali; Natta ed Ausenda, cultura e turismo; Bignone e Valazza, istruzione. 

Il primo messaggio del sindaco Bianchi ha lasciato intendere quello che sarà l’obiettivo di questo mandato: “Cerchiamo di lavorare con idee diverse ma nella stessa direzione per non far girare a vuoto la barca”. L’opposizione tuttavia non ha perso tempo e ha fatto valere il proprio ruolo di controllo, rilevando un possibile conflitto d’interessi per una delle deleghe assegnate in prima battuta all’assessore esterno.

LE INTERVISTE A MARIANO BIANCHI E DAVIDE LUPANO



Al termine del consiglio comunale, il sindaco Mariano Bianchi ha commentato così la seduta: “E’ stato emozionante perchè la volta scorsa c’era una lista unica. Questa volta, con la minoranza, ci siamo un po’ confrontati. Sono felice perchè ho visto  un atteggiamento positivo da parte dell’opposizione. - racconta Mariano Bianchi - Le linee di mandato saranno presentato entro 30 giorni da stare, poi lo statuto e altro. Attendiamo anche le osservazioni della minoranza. Si tratta di un documento che è di tutti e non è solo della maggioranza. Quindi lo faremo sicuramente di concerto”.  

Questo invece il punto di vista di Davide Lupano: “E’ stata un’emozione. Questo non è mai stato il mio lavoro. E’ stata una prima volta però ho cercato di prepararmi un po’. Ho studiato gli atti per non andare lì a fare scena muta. Abbiamo fatto qualche osservazione che è stata recepita dal sindaco che reputo persona in gamba. Speriamo  di continuare così per l’interesse pubblico. Il primo obiettivo è quello. I miei due colleghi consiglieri altrettanto. Aspettiamo il  prossimo consiglio quando si affronteranno degli argomenti un po’ più importanti".

“Abbiamo non sollevato il problema ma fatto notare che l’assessore esterno non lo vediamo  anche se figura riconosciuta dalla normativa. - precisa Lupano sulla segnalazione fatta per la presunta incompatibilità dell'assessore esterno con una delle deleghe assegnatale - Il sindaco ha fatto scelte di campo in merito e non deve nemmeno giustificarsi però era giusto sapere qual era il plus valore che questo assessore potesse darci rispetto ai candidati che ci hanno messo la faccia e preso dei voti. Gente che conosco e che hanno  le capacità per fare l’assessore. Ha il marito che lavora nella raccolta rifiuti e la delega sull’ambiente c’è  sembrata poco opportuna. Il sindaco ha recepito e ha subito tolto la delega. Una piccolezza ma era giusto che da opposizione si facesse notare”.

La delega all’ambiente e territorio è stata subito ritirata dal sindaco Bianchi che ha comunicato di volerla tenere a sé ad interim. Inoltre, rispondendo all’opposizione, il primo cittadino ha espresso un attestato di stima nei confronti dell'assessore Deandreis: “Si tratta di una amministratrice che è stata con me per quattro anni. La conosco e ci lavoro insieme da tanto tempo e so cosa ci potrà dare la sua presenza”.
 

Il consiglio comunale si è chiuso con la nomina dei membri delle commissioni consigliarl e soprattutto dei delegati che prossimamente entreranno nel consiglio dell’Unione dei Comuni delle Valli Argentina ed Armea. Oltre al sindaco Bianchi sarà presente anche un altro membro della maggioranza, Maurizio Lanteri ed insieme a loro, un esponente della minoranza, Davide Lupano.

Sono molteplici le sfide che questo nuovo comune dovrà affrontare nei prossimi anni amministrativi. Il progetto Sprar per la gestione dei richiedenti asilo sarà una delle prime ma ci sono anche gli interventi urgenti sul centro storico di Carpasio, oltre ad altre questioni di pubblico interesse che terranno banco nei prossimi consigli comunali. 

Stefano Michero

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