Dalle due alle quattro ruote, passando per le rotaie. Non siamo in un concessionario, né in una stazione, ma nella sentita e combattuta campagna elettorale per le amministrative del comune di Imperia che oggi volge al termine. In questi mesi i mezzi di trasporto sono infatti diventati, in qualche modo, simbolo degli stessi candidati e più di una volta veicolo si, ma di propaganda.
Il tutto è iniziato con il 'trenino di cristallo', ancora oggi tra i temi più dibattuti, proposto da Claudio Scajola come mezzo a basso impatto da far transitare sull’ex sedime ferroviario. Si è passati poi agli autobus pro Luca Lanteri con il 'discusso' volto di Matteo Salvini a sponsorizzarlo.
Come dimenticare la bicicletta? Scelta volutamente come segno distintivo dal candidato Guido Abbo con tanto di giro di gruppo per la città. E la metropolitana leggera di 'Potere al Popolo' con 16 fermate tra Galeazza e Prino?
Fin da subito insomma i mezzi di trasporto hanno fatto discutere con la doppia funzione di proposta e di propaganda, ma è con il ballottaggio tra Lanteri e Scajola che hanno preso il sopravvento.
Il candidato del centrodestra ha optato per un furgoncino pubblicitario che circola per la città da qualche giorno, oltre ai già citati autobus con il significativo cambio di viso dal neo Ministro dell'Interno allo stesso Lanteri, mentre la squadra di Scajola ha continuato sulla linea dei mezzi leggeri: automobili, merita una menzione la smart di Antonio Gagliano efficace visto il primato tra i candidati consiglieri, e soprattutto scooter con grossi simboli a favore dell’ex Ministro.
Proprio quest’ultimo, abituato in passato ad auto blu e scorta, ha incentrato la fase conclusiva della campagna sullo 'storico' scooter cinquanta F10 a bordo del quale ha girato per la città e le sue frazioni. Spazio anche per il mezzo più antico del mondo ovvero i piedi, scelti da Lanteri e dai suoi nel flash mob dal centro cittadino alla zona della festa di 'San Giovanni'.
Non solo social, giornali, manifesti, ritornati di moda in questa tornata elettorale, ma anche mezzi di trasporto dunque che nel bene o nel male hanno segnato questa campagna elettorale…a motore, dove nulla è stato lasciato al caso.