![Spostamento del mercato di Bordighera, la Fiva Confcommercio: "Lunedì incontro con il Comune per ribadire gli accordi"](https://www.sanremonews.it/typo3temp/pics/M_df6c4afd8f.jpg "Spostamento del mercato di Bordighera, la Fiva Confcommercio: "Lunedì incontro con il Comune per ribadire gli accordi"")
L’Amaie, azienda di Sanremo che gestisce il servizio di distribuzione dell’acqua nella città dei fiori ed in buona parte del comprensorio, ha inviato una quarantina di lettere ad altrettanti utenti che vivono in via San Francesco a Taggia, nella zona tra il quadrivio Rossat e la chiesa della Levà, visto che non pagano la fornitura del prezioso liquido, ma anche il costo della depurazione della fognatura da 65 anni.
Inizialmente erano effettivamente esentati, in quanto l’Amaie nel 1953 aveva eseguito una serie di lavori per scavare alcuni pozzi, che ne avevano deturpato altri, utilizzati per scopi irrigui, visto che ai tempi la zona era totalmente agricola. Successivamente l’azienda ha così deciso di fare una convenzione con gli agricoltori e residenti della zona, dando loro la gratuità dell’acqua, denominandolo ‘acqua di compensazione’.
Dopo quasi 70 anni la zona è quasi totalmente urbanizzata e, in questi ultimi tempi l’azienda ha contattato gli utenti, circa 300, per cambiare i contratti. Di questi, circa 250, si sono regolarizzati tra accordi bonari, raccomandate inviate e qualche intervento degli avvocati. Ora l’Amaie sta invitando gli ultimi 40 utenti a trovare un accordo e lo hanno fatto con una lettera (scaricabile sotto). Chi non ottempererà all’accordo rischia di trovarsi i rubinetti a secco, visto che l’Amaie è anche pronta a staccare il servizio dal 10 giugno.
Carlo Alessi