"Buonasera Direttore,
sono una semplice lettrice, una semplice cittadina, una semplice, forse, comune madre di un luogo chiamato mondo ma che manca di senso civico o di educata collaborazione cittadina e mi sembra inverosimile dover scrivere a Lei per questo.
Oggi pomeriggio mio marito, con i bambini, si è recato al Resentello, di Ventimiglia, per farli giocare. Il più piccolo di 16 mesi indossava occhiali da vista, blu con profili verdi, comprendo che siamo noi genitori a dover vigilare sui nostri figli ma in una frazione di secondo gli occhiali non c'erano più. Mi creda, mio marito è impazzito chiedendo alle persone e nei locali se avessero ritrovato gli occhiali del bimbo, ma nulla. Dopo aver ripercorso mille volte la strada, abbiamo rinunciato.
Questa sera mio figlio sfrega gli occhi e dovrà aspettare, circa, dieci giorni per rivedere come tutti, questo mondo che fa spallucce. Questa sera qualcuno avrà portato a casa o avrà buttato via occhiali che non gli serviranno ma che servivano a mio figlio. La ringrazio immensamente, anche solo per avermi letto e le porgo i miei cordiali saluti, come anche a tutti, questi onesti cittadini di questo luogo che ribadisco, chiamiamo mondo.
Madre indignata
Serena Romeo".