Solidarietà - 11 maggio 2018, 12:44

Le modalità per destinare il 5 per mille dell'Irpef alla Lilt Sezione provinciale di Imperia

La scelta di attribuire il 5 per mille alla LILT non comporta alcun onere aggiuntivo ed è indipendente dalla scelta dell’8 per mille

Le modalità per destinare il 5 per mille dell'Irpef alla Lilt Sezione provinciale di Imperia

La Legge Finanziaria consente di destinare una quota pari al 5 per mille dell’I.R.Pe.F. a favore della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – sezione provinciale di Imperia, essendo la stessa un’associazione di volontariato iscritta al Registro Regionale del Terzo Settore Sezione Associazioni di Promozione Sociale. 

Apponendo la propria firma nel riquadro riservato al – “Sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni e fondazioni” della sezione “Scelta per la destinazione del cinque per mille dell’ I.R.Pe.F.” della dichiarazione dei redditi 2017, si potrà destinare una piccola quota alla LILT.

Sotto la firma è necessario indicare il codice fiscale identificativo della LILT della provincia di Imperia, cioè 80003370089.

Al momento della compilazione della denuncia dei redditi aiutare la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori – sezione provinciale di Imperia, non costa nulla! La scelta di attribuire il 5 per mille alla LILT, infatti, non comporta alcun onere aggiuntivo ed è indipendente dalla scelta dell’8 per mille. Consente però di dare un valido sostegno a chi opera quotidianamente sul territorio della provincia di Imperia con attività di prevenzione, promozione e di assistenza ai malati. 

«La nostra Sezione Provinciale, iscritta nel Registro Regionale del Volontariato dal 1998, è sorta nel 1975 a Imperia.

Dal 2005 è Presidente provinciale il Dott. Claudio Battaglia e la sezione è divenuta una realtà ben consolidata sul territorio. Presso l’attuale sede di Corso Mombello 49 a Sanremo si effettuano 11 specifiche tipologie di visite di prevenzione con Medici specialisti e mediamente vengono visitate più di 2000 persone ogni anno. Sono attivi anche due ambulatori di chirurgia oncoplastica e medicina estetica in oncologia per combattere i segni e dismorfismi che le terapie (chemio e radioterapia) e i trattamenti chirurgici che aggrediscono il tumore possono a volte lasciare e che possono influire sulla sicurezza di sé.
Nel 1990 è sorto il Centro di Cure Palliative per l’assistenza domiciliare gratuita, le cui finalità sono il prendersi cura, sotto molteplici aspetti, sia del paziente oncologico in fase avanzata di malattia, che della sua famiglia.
Viene fornita anche attività di supporto psicologico, di sostegno e guida per problematiche relazionali e comportamentali attinenti il problema oncologico che colpisce inevitabilmente tutta la famiglia del paziente.

Da anni è sorto il gruppo “La Rinascita” formato da donne operate al seno  che si incontrano regolarmente per attività ludiche e di sostegno.
Vengono effettuati Corsi per smettere di fumare e da anni la LILT tiene numerosi incontri con studenti delle scuole medie inferiori e superiori per parlare di sani stili di vita.
Grazie al costante impegno delle volontarie, vengono organizzate manifestazioni ed eventi per promozione, sensibilizzazione e raccolta fondi che vengono integralmente riversati per le attività della LILT in provincia.
Al fine di dare ai pazienti oncologici un ulteriore sostegno, è nato cinque anni fa il servizio di accompagnamento in auto, dal domicilio ai centri di cura della provincia, per i trattamenti e i controlli periodici».

C.S.

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