Sanremo: liste civiche e partiti politici, il pensiero sulla situazione matuziana del nostro lettore Marcello

Un nostro lettore di Sanremo, Marcello Lupi, ci ha scritto per commentare la situazione politica cittadina:

“Continuo a seguire la politica ed in questi giorni ho visto alcune presentazioni di nuove realtà politiche, che si definiscono non solo civiche, ma nuove. In prospettiva di nuove elezioni più di ‘100’ persone nuove. Sogno o son desto? Questa città per anni è stata amministrata male, una città stuprata e ridotta nelle condizioni in cui è oggi, una città che invece di fare il salto di qualità ha delle periferia ridotte a un colabrodo, buche negli asfalti peggio che a Roma, nessun investimento sull’ambiente e sulla cultura, una città con una continua emorragia di giovani che scappano per cercare il lavoro. E stendo un velo pietoso sul continuo cambiamento della viabilità ma soprattutto sulla spazzatura. Sono un po’ polemico, ma quelli che oggi si presentano come nuovi, sono gli stessi che sulle poltrone si sono già seduti. Domando… perché siete di nuovo alla carica? Ora c’è chi appoggia questo e chi appoggia quello, ma la politica nazionale non ha insegnato nulla. Forse quel crollo di voti lo avete capito, ma è scorretto fare come i camaleonti  per trasformarsi in nuove visioni. I nomi sono quelli, il metodo anche. Questa città potrebbe competere tranquillamente con realtà che stanno di fianco a noi, oggi invece compete per incapacità”.