La Giunta di Imperia ha approvato questa mattina l'adesione al programma di candidatura del pesto al mortaio come patrimonio culturale immateriale dell'umanità.
La proposta è giunta al Sindaco, Carlo Capacci, da parte del Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, nell'ambito del progetto che prevede di promuovere la ‘Settimana del pesto’ dal 12 al 18 marzo prossimi. Il 18 marzo verrà organizzato in tutti i Comuni Liguri aderenti all'iniziativa, e quindi anche ad Imperia, un evento dal titolo ‘Firma e Pesta’ che vedrà il coinvolgimento di cittadini, scuole e associazioni per far proclamare il pesto patrimonio dell'Unesco.
Il Sindaco Carlo Capacci e l'Assessore al Commercio e Agricoltura, Maria Teresa Parodi, si dicono entusiasti di aderire all'iniziativa: “Consideriamo di fondamentale importanza candidare il pesto al mortaio come patrimonio dell'umanità. In questo modo non solo viene valorizzato un tesoro tipicamente ligure, ma tutti i prodotti tradizionali che vi gravitano attorno e che così potranno ottenere il giusto riconoscimento, quali l'olio extravergine di oliva dop e l'aglio di Vessallico”.