Luigi De Vincenzi, candidato del Pd al Senato, lancia la propria sfida in vista delle elezioni politiche del 4 marzo. Una candidatura a livello nazionale che segue le esperienze in comune a Pietra Ligure (prima come consigliere e poi come sindaco) e in Regione Liguria (come consigliere).
"Credo che mi sia stato chiesto di candidarmi, perché così è: mi è stato chiesto - ha dichiarato l'esponente dem ai nostri microfoni - per la mia esperienza da amministratore, che deriva da dieci anni come sindaco di Pietra Ligure e da quasi due anni e mezzo come consigliere regionale. Credo di portare quest'esperienza, fondamentale per chi si approccia a rappresentare il suo territorio a Roma: credo di aver dato delle risposte e penso che queste servano per dire che il territorio lo conosco, che so cosa serve e che so come affrontare i problemi".
"I punti fondamentali del mio programma? Nel programma per il territorio, che si va ad inserire in un programma a livello nazionale - ha proseguito De Vincenzi - la prima necessità è quella delle infrastrutture. Il nostro è un territorio che basa la sua economia sull'industria, che sta piano piano risalendo ma che purtroppo è ancora in difficoltà, e sul turismo: per entrambe ci vogliono infrastrutture che diano la possibile di svilupparsi. Penso che non sia più possibile pensare ad una Liguria tagliata a metà dal binario ferroviario unico. Bisogna pensare ad una Liguria che dia incentivi alla portualità e proprio per la portualità servono infrastrutture. Credo - ha poi concluso - che a Roma si debbano portare queste problematiche".