Donati al Comune di Taggia 3mila libri: Laura Cane "Inizia a prendere forma il progetto per proporre Palazzo Lercari come polo della cultura"

Inizia a prendere forma il progetto di rinascita di Palazzo Lercari, come nuovo polo culturale di Taggia. Tutto questo, grazie ad una donazione di 3mila libri, molti di immenso valore, fatta recentemente al Comune dalla famiglia Stella. La storica palazzina tabiese, sita nell’omonima via è candidata a diventare il centro nevralgico della cultura di questo borgo ricco di storia.

Questo è l’intento di Laura Cane, consigliere comunale con delega alla Valorizzazione del Patrimonio Culturale. La realizzazione di questo progetto non è immediata ma ora è un po’ più vicina grazie ad un ‘regalo’ inatteso: la donazione di parte dell’immensa raccolta di libri appartenuti al defunto Lorenzo Stella.

“Sia io che il sindaco Mario Conio siamo davvero felici per questa opportunità. Lorenzo Stella era un uomo di cultura ed amante della lettura che negli anni ha raccolto questa immensa collezione di libri. - racconta Laura Cane - Oggi ci tengo a ringraziare, Angelo Stella, presidente della Compagnia Armasca, che si è fatto promotore delle volontà di suo fratello. Questo dono mi permette di introdurre un progetto più complesso che in questa fase vede coinvolti anche i ragazzi del Liceo Classico G.D. Cassini, di Sanremo. Grazie all’interessamento di una docente dell’Istituto, la prof.ssa Mariangela Cairo, il Comune ha recentemente stipulato una convenzione con questa scuola per un’attività di alternanza ‘scuola lavoro’ con il progetto “Sommersi nei libri, immersi nella cultura” che coinvolge la classe III^ A”.

Nei prossimi giorni, 21 studenti si dedicheranno a catalogare i 3mila libri donati dalla famiglia Stella. L’attività che è a costo zero per il Comune, impegnerà questi giovani per 26 ore complessive e permetterà di avere un’idea precisa su quali libri sono stati donati e sul valore effettivo di ogni singola opera. Gli studenti lavoreranno in questa direzione insieme ad un tutor esterno (di competenza del Comune), la dott.ssa Marina Anfossi.

“I ragazzi si occuperanno della catalogazione di ogni volume di cui siamo diventati proprietari - conferma la consigliera Laura Cane - Una parte di libri rimarrà a disposizione della biblioteca civica di Arma perchè possano essere di utilità per gli studenti del nostro comune. Gli altri volumi invece verranno destinati ad un’altra biblioteca che verrà creata, spero presto, a Palazzo Lercari. La nostra idea, mia e dell’amministrazione, è di far nascere in questo edificio, una vera e propria biblioteca che ospiti testi di importanza storica. Si tratta di libri di grande valore e difficilmente reperibili che potrebbero essere utili ad esempio a ricercatori universitari. L’intenzione è di affiancare questi volumi prestigiosi al nostro archivio storico, rendendo fruibile al pubblico questa immensa risorsa culturale”.

La progettualità su Palazzo Lercari si sposa con un’altra attività avviata dal Centro Culturale Tabiese. Il presidente del centro, Giorgio Revelli di concerto con il Comune ha avviato la ricerca, a livello europeo, di materiale inerente al compositore Pasquale Anfossi (Taggia, 5 aprile 1727 - Roma, febbraio 1797). L’obiettivo è di far nascere un archivio fisico e digitalizzato legato a questo illustre tabiese.

“Anfossi fu tra i protagonisti della Scuola musicale napoletana, e Mozart, sincero estimatore del compositore italiano lo definì "molto cognito Napoletano". La sua produzione compositiva fu davvero rimarchevole. Da questi dati ha preso vita il progetto che ci vede coinvolti con il Comune, per portare a Taggia, in un unico luogo, tutte le opere di Anfossi, integralmente raccolte in un archivio. - precisa Giorgio Revelli - Il progetto vanterà così molteplici aspetti positivi tra i quali rendere agevole il lavoro di molti ricercatori e musicisti che per approfondire lo studio delle opere del compositore tabiese sono costretti a recarsi ogni volta in luoghi diversi come Londra, Firenze, Lisbona ma anche Washington dove nella biblioteca nazionale si trovano alcuni manoscritti autografi di Anfossi”.

L’iniziativa trova il plauso della consigliera Laura Cane che aggiunge: “Un domani sarebbe bello realizzare questo Polo Culturale a Taggia dove, oltre alla biblioteca storica ed al nostro archivio, possa trovare il giusto spazio anche il materiale raccolto su Pasquale Anfossi. Non posso che apprezzare quanto sta facendo il Centro Culturale e siamo fiduciosi sulla riuscita dell’operazione. Quanto abbiamo in mente per Palazzo Lercari non è un sogno, ma un progetto concreto che presto prenderà vita. Non è così scontato soprattutto in questo particolare momento in cui si fanno i bilanci e dove spesso la cultura è il primo settore costretto a subire dei tagli. Per fortuna questo non è il caso di Taggia. Il sindaco Mario Conio ha recentemente dato prova di quanto tenga alla cultura ed alle iniziative ad essa collegate, rivolte alla crescita della nostra bellissima cittadina”.