Chiude con un bilancio positivo Agrumare, la rassegna organizzata a Finale Ligure e dedicata agli agrumi rivieraschi, quest’anno protagonista il Pernambucco.
Nell'ultima giornata della manifestazione, al Piccolo cinema Gallesio, l’area di Finalpia dedicata a proiezioni e incontri, sono stati ospitati dal giornalista Stefano Pezzini alcuni importanti relatori: Elio Ferraris e Alessandro Bartoli, segretario dei Giardini Hanbury di Ventimiglia, hanno parlato degli inglesi in Liguria e dell’importanza che hanno avuto nella diffusione degli agrumi, in particolare gli aranci amari utilizzati come alberi ornamentali nei viali e in cucina per produrre deliziose marmellate. Al termine dell’incontro è stata molto apprezzata la degustazione delle marmellate di Federico Santamaria, produttore a Calizzano. A Simonetta Chiarugi, apprezzata acquarellista botanica, e a Claudio Porchia giornalista e biografo di Libereso Guglielmi, botanico di eccelsa fama, acquarellista e fumettista, il compito di spiegare come i fiori e i frutti possano essere raccontati con le immagini, con la proiezione di un interessante video in cui il giardniere di Calvino spiega i suoi acquarelli. Nel pomeriggio, nonostante il tempo inclemente, ancora la sala piena per ascoltare Massimo Angelini, filosofo della terra, che ha parlato di Giorgio Gallesio, l’ottocentesco conte botanico finalese che guardava alla Francia napoleonica.
Gli organizzatori, Comune, Garosci de Pia, Studio Sorelle Bodoni, tutti molto soddisfatti per il risultato della manifestazione hanno annunciato tre nuovi appuntamenti: uno a luglio sul pesto, uno a novembre nel Ponte di Ognissanti su terra e mare, uno a dicembre sull’olio nuovo. L'appuntamento è sempre a Finalpia, un bellissimo quartiere di Finale Ligure, che si presenta come una bomboniera tutta da riscoprire e da valorizzare.
SU