Tra urla e silenzi….……l'autismo

La diagnosi all'interno dello spettro autistico non è chiaramente data dal nome, né dagli stessi  sintomi all'interno della stessa diagnosi.

Quel che è peggio, termini come "autismo grave", "autismo lieve" e "autismo ad alto coefficiente" non sono diagnosi affatto verosimili - sono solo termini descrittivi per aiutare i genitori e gli insegnanti a comprendere meglio lo stato di un bambino nello spettro autistico.

Cos’è lo spettro autistico?

Lo "spettro autistico" descrive una serie di ritardi dello sviluppo e disturbi che colpiscono le abilità sociali e di comunicazione e, in misura maggiore o minore, abilità motorie e linguistiche. Si tratta di una diagnosi ampia che può comprendere le persone con alto quoziente intellettivo e ritardo mentale : le persone con autismo possono essere loquaci o silenzioso, affettuose o fredde, metodiche o disorganizzate. "Spettro autistico" è anche un altro termine meno formale per descrivere i Disturbi Generalizzati dello Sviluppo.

La diagnosi ufficiale all'interno dello spettro autistico sono:

-          Disturbo autistico,

-          Disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato (PDD-NOS)

-          Sindrome di Asperger

-          Disturbo Disintegrativo della Fanciullezza

-          Sindrome di Rett.

Che cos'è la Sindrome di Asperger?

La sindrome di Asperger descrive gli individui ad alto funzionamento dello spettro autistico. A differenza di altri disturbi dello spettro autistico,la  Sindrome  di Asperger è spesso diagnosticata in adolescenti e adulti. Le persone con sindrome di Asperger sviluppano generalmente la  lingua parlata nello stesso modo come i bambini normali, ma hanno un momento “difficile” con la comunicazione sociale. Queste difficoltà che diventano più evidenti con l'avanzare dell'età sociale perché con esse le aspettative aumentano.

 Le persone con sindrome di Asperger sono spesso molto intelligenti - ma "eccentriche" - il disturbo è a volte soprannominato “sindrome da professore".

Che cosa è l'autismo lieve?

Il termine "autismo lieve" non è una diagnosi ufficiale. E 'semplicemente un termine più descrittivo di "sindrome di Asperger" o "autismo". In generale, quando la gente usa il termine autismo mite si riferisce a persone i cui sintomi si adattano ad una diagnosi dello spettro autistico, ma che hanno forte capacità verbale e pochi problemi comportamentali. Le persone possono, tuttavia, hanno notevoli problemi con la comunicazione sociale. Possono anche avere problemi ad affrontare le situazioni con troppi input sensoriali (rumori forti, luci, ecc.)

Che cosa è l'autismo ad alto coefficiente?

Come l'autismo "mite", l’ autismo ad alto funzionamento (a volte abbreviato in HFA) è un termine inventato che è diventato sempre più di uso comune. HFA è un termine complicato, perché può essere difficile distinguere una persona con HFA da una persona con sindrome di Asperger. La distinzione ufficiale è che le persone con HFA hanno avuto o hanno ritardi del linguaggio, mentre le persone con Sindrome di Asperger hanno uno sviluppo di un  normale linguaggio. Ma ci possono essere differenze , in termini di consapevolezza sociale, caratteristiche di personalità, e altri tratti.

Che cosa è la PDD-NOS?

Il "Disturbo Generalizzato dello Sviluppo Non Altrimenti Specificato" è una bocca piena di parole che sono spesso date alle persone nello “spettro autistico”. Esso descrive gli individui che non rispondono pienamente ai criteri per altre diagnosi specifiche, ma sono comunque autistici. Purtroppo, non esiste un modo semplice per definire i sintomi di PDD-NOS, che può variare da molto lieve a molto grave. Di conseguenza, il termine è usato raramente al di fuori dell’’ambito professionale. La maggior parte dei genitori, terapisti e insegnanti preferiscono usare terminologia più descrittiva (anche se meno ufficiale)  per descrivere i loro figli, studenti e pazienti con PDD-NOS.

Che cosa è l'autismo grave?

L’ Autismo grave è ufficialmente chiamato disturbo autistico. Ha molti altri nomi, tra cui l'autismo profondo, l'autismo a basso funzionamento, o autismo classico. Le persone con disturbi autistici sono spesso verbalmente e intellettualmente disabili, e possono avere comportamenti molto impegnativi.

Che cosa è la sindrome di Rett?

La Sindrome di Rett è una malattia genetica che colpisce solo le bambine. E’ l'unico dei disturbi dello spettro dell'autismo che può essere diagnosticata clinicamente (finora). Le ragazze con sindrome di Rett sviluppano gravi sfide sociali tra cui la comunicazione è il segno distintivo di autismo. Inoltre, la sindrome di Rett può profondamente compromettere la capacità motoria delle mani.

Importanza dell'ordine

Si riscontra una marcata resistenza al cambiamento, che per alcuni può assumere le caratteristiche di un vero e proprio terrore fobico. Questo può accadere se viene allontanato dal proprio ambiente (camera, studio, giardino, ecc.), o se nell'ambiente in cui vive si cambia inavvertitamente la collocazione di oggetti, del mobilio o comunque l'aspetto della stanza.

Lo stesso può verificarsi se si lasciano in disordine oggetti (sedie spostate, finestre aperte, giornali in disordine): la reazione spontanea della persona autistica sarà quella di riportare immediatamente le cose al loro ordine o, se impossibilitato a farlo, manifestare comunque inquietudine. La persona può allora esplodere in crisi di pianto o di riso, o anche diventare autolesionista e aggressiva verso gli altri o verso gli oggetti. Altri soggetti, al contrario, mostrano un'eccessiva passività, aprassia motoria e ipotonia, che sembra renderli impermeabili a qualsiasi stimolo.

COSA DICE IL MINISTERO DELLA SALUTE

LE ASSOCIAZIONI SULL'AUTISMO

Bibliografia

• Attwood T., Garnett M., Emozioni e Sindrome di Asperger, Erickson, 2014
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• Gazzolo G., Anni senza capir l'antifona, Storia di un Asperger che non sapeva di esserlo, Erickson, 2014
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• Feinstein A., Storia dell’Autismo, conversazione con i pionieri, Uovonero Edizioni, 2014
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• Reynolds K.E., Sessualità e autismo. Guida per genitori, cargiver e educatori, Erickson, 2014
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• Beukelman D.R., Mirenda P., Manuale di comunicazione Aumentativa e Alternativa, Erickson, 2014
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• Ricci C., Romeo A. et al., Il Manuale ABA-VB, Erickson, 2014

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