ELEZIONI COMUNE DI SANREMO
 / Politica

Politica | 22 gennaio 2018, 16:40

'Bandiere arancioni' ecco i comuni imperiesi del 2018/2020, il presidente Gazzola “Questa è l’Italia sana che può ancora creare posti di lavoro”

"Gli importanti risultati ottenuti vanno contro chi dice che i piccoli comuni sono dei centri di costo e che vanno accorpati. Non è vero, questa è l’Italia sana che può ancora creare posti di lavoro" commenta Gazzola

'Bandiere arancioni' ecco i comuni imperiesi del 2018/2020, il presidente Gazzola “Questa è l’Italia sana che può ancora creare posti di lavoro”

Il riconoscimento ‘Bandiera arancione’ compie vent’anni. Una ricorrenza importante che è stata celebrata quest’oggi a Genova con la consegna delle nuove bandiere. Alla cerimonia hanno presenziato anche il Presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l'Assessore al Turismo, Gianni Berrino (I dettagli QUI). Il Touring Club Italiano ha, infatti, annunciato quest’oggi le 227 'Bandiere arancioni' del triennio 2018/2020, 19 in più rispetto al precedente. 

L’'Associazione Bandiere Arancioni' di cui il Sindaco di Dolceaqua, Fulvio Gazzola, è Presidente, riunisce tutti i comuni che hanno ottenuto il riconoscimento che compie 20 anni e che punta alla valorizzazione turistica dei borghi in Italia. Ancora oggi è l’unico dedicato a comuni con meno di 15 mila abitanti. L’obiettivo è una maggiore valorizzazione dell’entroterra, del suo paesaggio, della sua storia, cultura e tipicità, per avviare un percorso di miglioramento e di crescita economica sostenibile, riconoscendo il ruolo centrale delle comunità locali. 

In provincia le Bandiere arancioni restano ai comuni di Airlole, Apricale, Dolceacqua, Perinaldo, Pigna, Seborga e Triora. “Altri comuni si sono candidati - spiega il Presidente Gazzola - ma non sono riusciti ad ottenere la bandiera che ha criteri molto rigidi, per è stato assegnato loro un piano di miglioramento.” In questo modo il Touring Club Italiano accompagna i territori verso l’innalzamento della qualità dell’offerta, trenta comuni hanno ricevuto la bandiera arancione in seconda istanza, dopo aver effettuato i suggerimenti ricevuti. 

“E’ un marchio di qualità certificato - conclude Gazzola - che impegna le Amministrazioni mantenerlo vivo e ad essere concentrate sulla qualità dell’offerta turistica, sulla base di circa 180 parametri. Gli importanti risultati ottenuti vanno contro chi dice che i piccoli comuni sono dei centri di costo e che vanno accorpati. Non è vero, questa è l’Italia sana che può ancora creare posti di lavoro.” 

Simona Della Croce

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium