Come trattare a Gennaio tappeti erbosi, piante da frutta, piante da orto e giardino: i consigli dell'agronomo Enrico Leva, collaboratore della ditta Benza

Gli aggiornamenti mensili dell'agronomo Enrico Leva, collaboratore eminente esterno della ditta Benza di Sanremo, si spostano dal blog del sito dell'azienda www.benzashop.it al sito di Sanremonews. Ogni mese l'agronomo invierà consigli sulla cura del tappeto erboso, dell'orto, del frutteto e del giardino in generale. 

Nel dettaglio, ecco quello che consiglia Enrico Leva per il mese di Gennaio. 

TAPPETI ERBOSI

In zone con elevata insolazione, si consiglia, comunque, di eseguire il taglio del manto erboso ma sempre ad altezze di almeno 4 cm.

PIANTE DA FRUTTA

In ambito di frutticoltura familiare, data l’esiguità del numero di piante si può posticipare la potatura al mese prossimo; chi vuole eseguirla anche in questo mese, può riservarla alle piante meglio esposte.

Queste poche e brevi note non possono spiegare completamente le tecniche e gli scopi della potatura. Molto sinteticamente si può affermare quanto segue:

1. si devono eliminare i rami ombreggiati e mal posizionati. Ad eccezione degli agrumi e per le piante allevate a vaso, è bene “aprire” la chioma favorendo la buona illuminazione di tutti i rami.

2. La riduzione del numero dei rami deve tener conto anche del futuro diradamento dei frutti.

3. Non si devono cimare i rami di un anno che devono rimanere interi!

4. Ricorrere alla piegatura/curvatura dei rami per facilitare la messa a frutto. Operazione da attuare preferibilmente con la circolazione della linfa attiva, quindi alla ripresa vegetativa. Con tale operazione si evita altresì quanto indicato al punto 5.

5. Evitare i grossi tagli, salvo che non si gestiscano i successivi ricacci con la potatura verde.

PIANTE DA ORTO

Il mese è piuttosto povero di lavori stante le basse temperature.

Si ricorda di:

• Eseguire la raccolta delle fave con particolare cautela al fine di non danneggiare gli steli.

• Continuare la vigilanza delle larve che defogliano i cavoli: è più agevole trovarle al mattino presto e raccoglierle (per poi sopprimerle) senza attuare la lotta chimica.

• Ridurre al minimo o sospendere le irrigazioni.

• Continuare l’eliminazione delle erbe infestanti (alcune delle quali, addirittura edibili). Si ricorda sempre che, in fase di impianto, è oltremodo utile provvedere alla stesa di pacciamatura che può essere naturale (paglia, foglie secche, lapillo vulcanico) oppure artificiale (telo antialga). Quest’ultimo prodotto, di colore nero, è in grado di innalzare sensibilmente la temperatura del suolo (quanto mai utile nei periodi più freddi). In ogni caso è bene provvedere alla loro eliminazione (o quantomeno allo sfalcio) al fine di prevenire, il più possibile, la disseminazione.

• In questo periodo sono possibili ritorni di freddo e pertanto si consiglia di coprire le colture più sensibili con il tessuto non tessuto (detto anche velo di sposa) da rimuovere, però, non appena le temperature cominciano a risalire.

GIARDINO

Riguardo i Ciclamini si ricorda di:

• eliminare i getti sfioriti (tirandoli dalla base) e concimare con prodotti granulari specifici per piante fiorite.

• Trattare contro eventuali attacchi di botrite con fungicidi specifici; si ricorda l’importanza di utilizzare prodotti espressamente autorizzati per la coltura. L’effettuazione di quanto indicato al punto precedente, rappresenta una valida forma di prevenzione.

Nel periodo natalizio, molti hanno ricevuto in dono, piante di Orchidea. Per sommi capi si suggeriscono alcune note per la loro gestione in casa:

• evitare il sole diretto (no vicino alle vetrate).

• Bagnare in modo da assicurare periodi di asciugatura del substrato.

• Vaporizzare acqua sulle foglie se l’umidità della casa è ridotta.

• Rimuovere i getti sfioriti, recidendoli alla base e concimando con prodotto granulare specifico per piante fiorite.