Dopo la parte iniziale, dedicata alle interpellanze e agli ordini del giorno, il consiglio comunale di Sanremo è proseguito con la discussione sulle successive pratiche, tra cui alcuni debiti fuori bilancio. Uno di questi era legato al pagamento degli stipendi arretrati di un dipendente che era stato sospeso in maniera ingiusta (secondo il Tribunale) per un errore. Il dibattito ha visto una dura posizione da parte del consigliere di Fratelli d'Italia AN Gianni Berrino che ha sottolineato come di un errore non debbano rispondere i cittadini con soldi pubblici. Nel motivare il proprio voto contrario ha spiegato “La pratica è stata scritta in maniera non corretta in quanto non si dice che la causa è stata persa per un motivo ben preciso”. Per la maggioranza Adriano Battistotti, del gruppo Sanremo al Centro, ha annunciato il voto favorevole legato alla necessità di permettere la prosecuzione di un iter legato ad una decisione del Tribunale sul caso in esame.
Luciana Balestra del Movimento 5 Stelle ha poi proposto l'attuazione di un progetto di pescaturismo e ittiturismo nel comune di Sanremo. “La realtà della pescaturismo – ha detto - è oggi fonte di guadagno per tante famiglie”. Nella risposta Giuseppe Faraldi di Sanremo al Centro, pur sottolineando l'importanza di attività come queste, ha detto “Non vedo necessità che il Comune adoperi gli uffici per una determinata tipologia commerciale e non per tutti. Poi non è giunta nessuna richiesta in tal senso dagli operatori commerciali”. La pratica è stata quindi respinta con 2 voti favorevoli e 15 contrari.
Il consiglio comunale si è infine chiuso con l'approvazione del piano di settore dei chioschi su aree pubbliche comunali illustrato dall'assessore Mauro Menozzi.