Un lettore interviene sulla mancata autorizzazione del concerto alle Gianchette di Ventimiglia a favore dei migranti.
"Sono un cittadino ventimigliese da generazioni, che ama profondamente la sua città. Vorrei rivolgermi a coloro che hanno avuto la geniale idea di "pensare" di organizzare un concerto alle Gianghette per tutti gli irregolari che non vogliono accedere alle strutture per loro pensate e realizzate, solo per non essere identificati per ragioni ovvie. Venite a fare un confronto con la gente di Ventimiglia che ha paura ad uscire di casa, che ha paura per le proprie figlie ed i loro bambini. Andate a confrontarvi con le donne che sono state molestate nelle loro attività commerciali dalle persone per cui volete organizzare un concerto e dare un microfono in mano.Guardate in faccia la realtà. La realtà per Ventimiglia è una sola. Grazie al Sindaco Ioculano che non ha dato il permesso di organizzare questo concerto.Grazie alle forze dell'ordine, che fanno un lavoro eccezionale.