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Politica | 22 novembre 2017, 15:29

Imperia: scintille nella conferenza capigruppo. Il socialista Saluzzo tra i più polemici. Mezzera (Pd): "La pratica proposta dal Sindaco è inutile"

"Ritengo che su questa pratica discuteremo, giustamente, ci faremo chiarire il perché Amat ha richiesto il fallimento, però come delibera nel concreto, secondo me è una pratica inutile"

Imperia: scintille nella conferenza capigruppo. Il socialista Saluzzo tra i più polemici. Mezzera (Pd): "La pratica proposta dal Sindaco è inutile"

Una conferenza capigruppo in cui non sono mancati momenti di tensione, quella che si è tenuta questa mattina a Imperia e che ha individuato due date per i prossimi consigli comunali: il 30 novembre per l’approvazione della variazione di bilancio per i finanziamenti POR-FESR e altre pratiche tra cui una variazione di bilancio, e l’1 dicembre per la discussione sulla delibera presentata dal Sindaco Carlo Capacci che chiederà al Consiglio di posticipare l’ingresso in Rivieracqua, alla luce della richiesta di fallimento presentata da Amat nei confronti della società presieduta da Massimo Donzella. (Leggi QUI)

Tra i più polemici Roberto Saluzzo, capogruppo di Imperia di Tutti Imperia per Tutti. La sua compagine ritiene infatti prioritaria la discussione sull’acqua pubblica. La decisione della capigruppo di posticipare la discussione al giorno seguente lo ha infastidito al punto di rivolgersi polemicamente ai colleghi.

Tra coloro che invece hanno sostenuto l'ipotesi dei due consigli, il Partito Democratico, come spiega a Sanremo News la capogruppo Gianfranca Mezzera, che esprime però un giudizio negativo sulla pratica che presenterà il primo cittadino, che ritiene inutile in quanto il Consiglio Comunale aveva già deliberato nel marzo scorso l’ingresso del Comune in Rivieracqua, che non si è però concretizzato negli ultimi otto mesi.

Noi abbiamo ritenuto che fosse opportuno, per il giorno 30 portare innanzitutto la variazione di bilancio perché è l’ultimo giorno, come prevede la legge, e poi i debiti fuori bilancio perché comunque ritenevamo correttamente fosse opportuno mettere in sicurezza i conti del Comune. In qualunque modo andrà a finire, perché noi comunque, come ha dichiarato il segretario Antonio De Bonis, abbandoneremo l’amministrazione, volevamo che tutte le pratiche istituzionali fossero a posto. Il giorno 1 invece noi discuteremo la pratica del Sindaco. In conferenza capigruppo a questo proposito ho dichiarato che ritengo che sia una pratica inutile, perché il Sindaco chiederà di posticipare di sessanta giorni l’entrata in Rivieracqua, in attesa che il tribunale di Imperia si pronunci.

Io ho detto che se il tribunale di Imperia, come io ritengo, si pronuncerà dicendo che non c’è il fallimento, questa pratica è assolutamente inutile perché noi abbiamo una delibera del marzo 2017 che dice che dobbiamo entrare in Rivieracqua, che non è stata concretizzata fino a oggi. Quindi io ritengo che su questa pratica discuteremo, giustamente, ci faremo chiarire il perché Amat ha richiesto il fallimento, però come delibera nel concreto, secondo me è una pratica inutile”.  

Francesco Li Noce

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