Imperia: il Pd esce dalla maggioranza. Il commento delle forze d'opposizione: "Voteremo la mozione di sfiducia al Sindaco"

A poche ore dalla decisione del Partito Democratico di Imperia di togliere l’appoggio all’amministrazione guidata dal Sindaco Carlo Capacci, abbiamo chiesto un commento sulla vicenda alle forze politiche di opposizione che ci hanno informato sulla volontà di votare o meno l’annunciata mozione di sfiducia che il Pd, secondo quanto deciso nel corso della riunione di ieri sera, dovrebbe presentare prossimamente in Consiglio Comunale.

“È il momento in cui si rivelano le incongruenze di una maggioranza che non ha un progetto comune né una coincidenza di idee. – dice la capogruppo di Forza Italia Piera Poillucci - Questo dall’inizio e ora non possono più stare insieme perché la crisi è diventata manifesta, non si sopportano più neanche personalmente. In un’amministrazione dove da più di un anno il sindaco non parla col vicesindaco prima o poi si doveva arrivare al punto di rottura. Convintamente voteremo la mozione di sfiducia, abbiamo fatto opposizione dall’inizio e coerentemente così sarà. Insieme alle altre forze di minoranza avevamo già presentato una mozione al sindaco depositata in segreteria, ma per la quale non si è mai raggiunto il quorum delle firme”.

“Non mi stupisce il fatto che si sta andando avanti da tempo in comune con il Pd che minaccia il sindaco, il sindaco che minaccia il Pd, si fanno le scaramucce e gli sgambetti sui rifiuti e sull’acqua. – commenta il capogruppo di Imperia Bene Comune Gian Franco Grosso - Ritengo che sia tutta una grande pantomima che dimostra una cosa sola, che questa amministrazione non ha minimamente l’idea di cosa vuol dire governare una città. Noi la mozione di sfiducia l’abbiamo presentata, firmata, a febbraio 2017, ma alcuni gruppi come quelli di Re e Savioli non la sottoscrissero e non vi fu il quorum, così abbiamo perso tempo nel gestire la città in una maniera pietosa. Noi siamo sempre sulla nostra posizione da quattro anni coerentemente: questa amministrazione è inadeguata, perché nata male, è stata solo un cartello di potere che finisce male in quanto non c’è una visione politico-amministrativa per il bene pubblico. Quindi se vi sarà una mozione di sfiducia noi la voteremo assolutamente”.

“Nel caso si presentasse una mozione di sfiducia sicuramente troverebbe terreno fertile nella minoranza, ma bisogna vedere come verrà impostata. – dichiara il capogruppo di Imperia Riparte Giuseppe Fossati - Credo che nel Pd non siano degli sprovveduti e  imposteranno la mozione sfiduciando il Sindaco perché non dà seguito alle indicazioni del Consiglio Comunale praticamente unanimi. Sulla vicenda Rivieracqua c’è una delibera di qualche mese fa che dice chiaramente cosa bisogna fare, quindi posso capire che il Sindaco abbia un’idea diversa, però o dà seguito alle delibere del Consiglio Comunale oppure se ne va a casa. Questa disastrosa esperienza amministrativa deve finire”.

Antonio Russo (Gruppo Misto): “Io già ieri avevo chiesto le dimissioni del Sindaco e dell’Assessore all’Ambiente Giuseppe De Bonis per come è stata gestita la vicenda rifiuti. Con la richiesta, di fatto ho anticipato quello che si è poi verificato alcune ore dopo e che era già nell’aria. Provo profonda amarezza per la città, arriverà un altro commissario, fortunatamente per pochi mesi. Mi auguro che possa portare avanti alcune tematiche che sono fondamentali, come la raccolta porta a porta. Se voterò la mozione di sfiducia? Io ne presenterò una nei confronti di Sindaco e Assessore all’Ambiente. Che votino la mia. Inoltre, alla luce del ricorso al Tar vinto da Teknoservice sulle penali non dovute per il mancato raggiungimento della percentuale di raccolta differenziata, annuncio di avere già pronta una denuncia alla Corte dei Conti attraverso la quale chiedo una condanna per danno erariale ai responsabili, ovvero Capacci e De Bonis".

Più cauto Alessandro Casano, capogruppo di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale: “Aspettiamo di vedere i fatti, visto che fino a oggi sono state solo parole. Per quanto riguarda il voto sulla mozione di sfiducia, se verrà presentata, certamente FDI non è all’opposizione per sostenere questo esperimento politico fallito ormai da tempo”.