Eventi - 16 novembre 2017, 18:55

Luciano Bertello, grande amico di Nico Orengo e importante operatore culturale della zona delle Langhe, Roero e Monferrato sarà premiato sabato prossimo

Luciano Bertello, grande amico di Nico Orengo e importante operatore culturale della zona delle  Langhe, Roero e Monferrato sarà premiato sabato prossimo

Sabato prossimo ad Acqui Terme, si concluderà la XX° edizione di Libri da Gustare, la manifestazione dedicata all'editoria enogastronomica e del  territorio,  promossa dall'Associazione Culturale Ristoranti della Tavolozza in collaborazione con il Casinò di Sanremo e l’Azienda Cuvage. 

L’appuntamento finale del percorso, iniziato in primavera con la consegna delle targhe di “Libri da Gustare” nella prestigiosa cornice del Teatro del Casinò di Sanremo, è previsto per sabato 18 novembre alle ore 17.00 nella sala dell’Enoteca regionale di Acqui Terme, con la consegna al giornalista Marcello Masi del premio “Libro più Gustoso dell’anno” per la pubblicazione “I signori del vino” scritto insieme con Rocco Tolfa e pubblicato da  edizioni RAI-ERI.

All’incontro, condotto dalla giornalista Barbara Ronchi della Rocca,  parteciperanno Olmo Romeo, consigliere Amministrazione CdA Casinò di Sanremo; Stefano Ricagno, Azienda  Cuvage, e Claudio Porchia Presidente Associazione Ristoranti della Tavolozza.

In questa importante occasione a Luciano Bertello, importante operatore culturale della zona delle Langhe, Roero e Monferrato, oggi riconosciuta patrimonio dell’Unesco, verrà consegnata una speciale targa per il progetto “Laboratorio d’idee e di studi sulla civiltà del vino e della tavola di Langhe-Roero e Monferrato”, con cui ha promosso con intelligenza personaggi, luoghi e saperi del territorio. Luciano Bertello è uno un professore ancora in attività, storico, studioso attento, uatore di diversi saggi e per oltre vent'anni è stato il presidente dell'Enoteca Regionale del Roero. Grazie al suo impegno e sensibilità, l’Enoteca è stata per anni un luogo di ritrovo importante per architetti, scrittori, poeti, artisti, grandi chef, intellettuali tutti accomunati dall’idea di salvare il paesaggio contadino. Fra le sue tante e diverse amicizie virtuose, ricordiamo quelle con lo scrittore Nico Orengo e con il filologo Giovanni Tesio, con cui ha condiviso l’idea che la valorizzazione di un territorio si realizza proponendo insieme cibo, vino e parole.

Per il 2017 il riconoscimento sarà assegnato anche:Laura Maragliano, direttore delle riviste di cucina Mondadori, per lo sforzo profuso per la salvaguardia delle produzioni del territorio valorizzando le potenzialità del Made in Italy e all'artista albisolese, Dino Gambetta, per il progetto “Formaggi d’artista”, con cui ha dato prova della capacità di rappresentare con grande originalità il legame tra arte e cibo con originali opere

Redazione

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