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Politica | 13 novembre 2017, 20:48

Sanremo: Il M5S chiede aggiornamenti sul censimento nella pigna. Biancheri “Procede insieme ai progetti delle telecamere e dell'illuminazione”

“L'attività ha permesso di schedare oltre 80 immobili" ha confermato il sindaco Alberto Biancheri. "Bisogna attuare una politica concreta per garantirne la sicurezza anche contrastando lo sfruttamento degli emigranti clandestini" ha detto Luciana Balestra.

Sanremo: Il M5S chiede aggiornamenti sul censimento nella pigna. Biancheri “Procede insieme ai progetti delle telecamere e dell'illuminazione”

“Il degrado della Pigna è giunto a livelli insopportabili a causa di spaccio di droga, risse e sovraffollamento di parecchi immobili da parte di soggetti sui quali non vengono effettuati controlli, se non sporadicamente o quando accadono eventi eclatanti, liti a suon di coltelli e altre armi improvvisate”. Così è iniziato l'intervento di Luciana Balestra, consigliere del Movimento 5 Stelle, nell'illustrare un'interpellanza presentata al sindaco di Sanremo Alberto Biancheri.

“Per fermare l'abbandono da parte dei cittadini del centro storico, oltre che alla ristrutturazione di edifici e garanzia dei servizi, bisogna attuare una politica concreta per garantirne la sicurezza anche evitando e contrastando lo sfruttamento degli emigranti clandestini – ha aggiunto - Più volte era stato annunciato, dalle precedenti Amministrazioni, che era in atto un monitoraggio ed un censimento degli alloggi del centro storico ma non sono mai stati resi pubblici i dati finali. Per questo chiediamo di sapere se sia stato effettuato un censimento, controllando gli immobili ad alto ricambio abitativo per contrastare la presenza di persone irregolari e lo sfruttamento connesso alla locazione degli immobili stessi, anche al fine di rilevarne le condizioni igieniche e di sicurezza”.

A rispondere è stato il sindaco che ha confermato che l'Amministrazione stia lavorando sul progetti delle telecamere e su un potenziamento dell'illuminazione pubblica. Alberto Biancheri ha poi ripercorso le varie tappe che hanno riguardato il censimento, importante sia per la sicurezza sia per i profili di tipo igienico sanitario. “L'attività ha permesso di schedare oltre 80 immobili – ha detto il primo cittadino – A rendere più complessa l'operazione di identificazione, è la mancanza dei titolari dei contratti di locazione, perchè spesso sono residenti fuori città”. Il censimento non è ancora terminato ma proseguirà anche nel prossimo futuro con l'operato della Polizia Municipale.

Il Movimento 5 Stelle, tramite il capogruppo Paola Arrigoni, ha poi presentato un'interpellanza sull'incendio divampato a fine ottobre in Valle Armea. “Vogliamo sapere in dettaglio – ha chiesto - le disposizioni adottate da questa Amministrazione a tutela della salute pubblica per avere le risultanze delle attività svolte dall’Asl1 e dall’Arpal sul monitoraggio della dispersione degli inquinanti nella zona, durante l’incendio e fino allo spegnimento per avere gli esiti degli accertamenti analitici dell’Arpal su campioni di terreno e di acque che sicuramente saranno stati fatti anche nei giorni seguenti l’incendio”.

“Sono state firmate tre ordinanze per la tutela della salute pubblica” ha risposto l'assessore Mauro Menozzi, che ha anche elencato la serie di documentazione legata a tale situazione. “Non sono soddisfatta – ha replicato la Arrigoni – andrò ora a recuperare questi documenti di cui mi è stata data solo l'indicazione”.

 

Federico Marchi

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