“A Sanremo mi sono sentita come a casa, è una bella città, un posto in cui vorrei portare i turisti". A dirlo è Francesca Clark tra i 35 buyers internazionali che dal 14 e il 18 ottobre scorso hanno preso parte alla quinta edizione di Buy Liguria, l’appuntamento dedicato agli imprenditori del turismo organizzato dall’Agenzia di promozione regionale “In Liguria”.
Nata ad Adelaide in Australia, Francesca lavora per "Escape Artists" un’agenzia di viaggi americana che di recente ha aperto una sede nel suo Paese natale, dove vive. Come altri suoi colleghi, ha partecipato agli educational e workshop tour in Liguria visitando anche Sanremo. La città dei fiori ha conquistato il suo cuore da sempre italiano. I genitori di Francesca erano infatti di origine siciliana e sarda e ancora oggi la buyer australiana ha numerosi parenti in varie zone della penisola.
“Conoscevo Sanremo per il Festival della canzone italiana. Lo guardo in Australia in televisione ogni anno - ci racconta l’intervistata - Non vedevo l’ora di poter visitare questa città ed è stato bello arrivare davanti al teatro e leggere i nomi dei vincitori di questa manifestazione lungo la via centrale”.
Insieme ad altri buyer provenienti da mezzo mondo, Francesca ha visitato alcuni luoghi simbolo della città, gustandone anche le prelibatezze gastronomiche, come il gambero rosso matuziano. L’assessore regionale al turismo Gianni Berrino e l’assessore al turismo del comune di Sanremo, Marco Sarlo hanno dato il benvenuto agli ospiti.
“Abbiamo fatto un tour a piedi, visitato bellissimi giardini dove ho ritrovato alcuni alberi monumentali australiani - confida, sorpresa - abbiamo ricevuto un’ottima accoglienza e fatto acquisti di prodotti tipici in alcuni negozi”.
La città dei fiori e del Festival rappresenta una meta appetibile per i turisti australiani? “Sanremo ha tanti aspetti che possono piacere agli australiani. Per il porto, il mare, la pista ciclabile, la Chiesa Russa ma soprattutto perché non è una grande città. Si cammina a piedi nel centro. Sul pullman nel viaggio di ritorno eravamo felici e contenti di aver visitato Sanremo. Per tanti come me era la prima volta”.
Perché hai deciso di partecipare a questo viaggio? “Vogliamo portare i nostri clienti non solo in posti famosi ma anche nelle realtà italiane dove si respira un’atmosfera più autentica” - aggiunge. Uno spirito in linea con lo scopo del tour: trovare nuove destinazioni turistiche capaci di regalare vere e proprie esperienze al cliente.
Tornerai come turista? “Vorrei tanto tornare a Sanremo perché c’è molto da vedere e abbiamo avuto poco tempo. E’ stato importante per me avere questa opportunità perché in genere, quando si pensa alla Liguria, in Australia, tutti immaginano le 5 terre o Portofino. Conoscono solo di nome questa città per la musica, ma merita di essere visitata perché è molto bella”.
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