Sanremo: in attesa degli strumenti di controllo elettronici il Comune assume 6 ispettori per il Casinò

Il capitolo sicurezza al Casinò di Sanremo riveste un ruolo di primaria importanza. Ed è per questo che la Casa da Gioco matuziana si sta attrezzando per restare al passo con i tempi, abbracciare le innovazioni tecnologiche e non rimanere al palo in attesa che l’evoluzione faccia il suo corso.

Nel futuro del Casinò c’è la tecnologia. Un accordo con il Politecnico di Milano, infatti, ha l’obiettivo di portare a termine il progetto per l’installazione di sistemi automatici che garantiscano la massima sicurezza ed efficienza nel monitoraggio delle operazioni di gestione e conteggio delle fiches e, in generale, nelle operazioni che richiedono la supervisione di un “arbitro”.

Ma, per il momento, la sicurezza delle operazioni non può prescindere dal fattore umano. Frase che si legge anche nel documento che il Comune ha pubblicato e con il quale si annuncia l’assunzione di 6 ispettori per le operazioni di controllo al Casinò. Ma il fattore di maggiore interesse riguarda proprio il futuro, quell’aiuto elettronico che la Casa da Gioco vorrà sperimentare.

Un progetto per il quale già si stanno posando le fondamenta ma che, come si legge ancora nel documento richiederà tempi lunghi: non meno di 24 o 36 mesi. Motivo per il quale le 6 figure che andranno ad occuparsi del controllo al Casinò saranno assunte con contratti a tempo pieno e determinato per la durata di 36 mesi. Poi, fra 3 anni, si vedrà a che punto sarà il progresso tecnologico.

“La società Casinò congiuntamente al Comune sta valutando e in parte ha già avviato l’adozione di alcuni innovativi strumenti di controllo i quali sarebbero in grado di incidere significativamente sui compiti oggi svolti dai controllori comunali – si legge sul documento – l’utilizzo di questa strumentazione potrebbe non rendere più necessaria la presenza fisica del controllore al tavolo nelle fasi di apertura e chiusura, così come nelle fasi di cambio e aggiunte poiché̀ tutte le operazioni e le movimentazioni di fiches verrebbero conteggiate e monitorate in tempo reale in maniera automatica”.

E ancora: “L’orizzonte temporale per la loro messa a regime, alla luce della complessità della materia e della delicatezza delle procedure oggetto di modifica, è stimabile in almeno 24-36 mesi per l’analisi, la progettazione, la realizzazione, il collaudo e la definitiva messa a regime specie per quanto concerne le fiches elettroniche. Ad oggi non si può che prendere atto del fatto che il nuovo assetto del controllo da parte del Corpo controllori non sia al momento ridefinibile se non in minima parte; la presenza del fattore umano, elemento ancora oggi imprescindibile, potrà essere eventualmente rivista una volta che sarà stata data attuazione al progetto di introduzione delle suddette tecnologie che andranno a semplificare notevolmente sia le operazioni di controllo che quelle di conta”.

Ad oggi, quindi, Comune e Casinò di Sanremo devono ancora fare affidamento sulla forza lavoro dell’uomo. Ed ecco che vanno a crearsi i 6 posti di lavoro a tempo determinato di “categoria D” e con “posizione economica D1”. Poi, quando il progetto per la supervisione tecnologica sarà pronto, si faranno i conti con le modifiche necessarie all’organigramma.