“E’ di ieri la notizia che si vuole procedere ad un’ispezione subacquea nell’area dei dismessi cantieri navali. Lodevole iniziativa, prodroma della sicurezza dei faraonici lavori che porteranno il vecchio approdo sanremese a nuovi fasti e funzionalità”.
Interviene in questo modo il nostro lettore, Daniele Natta, che commenta così i prossimi lavori sul vecchio approdo marittimo matuziano. “Ma se avanzasse al comune la disponibilità di due uomini muniti di pala, scopa ed un motocarro – prosegue - non sarebbe male se facesse pulire l’area in questione da spazzatura, pezzi di legno, sabbia, residuati vari e da quelle orribili reti arancioni che sottolineano al passante di osservare tale degrado. Ricordo che è dal 1° gennaio 2017 che l’area è stata resa a diposizione del comune dopo i lavori di smantellamento. Se poi chi di dovere potesse prendere in esame la possibilità di trasformare quegli scivoli in un piazzale rialzato a livello strada, disponibile per il montaggio di una struttura atta a rappresentazioni teatrali, canore, sfilate, espositive o altro, sarebbe interessante”.