Oggi alle ore 6.15 ha riaperto la stagione venatoria in Liguria.
Arriva a tal proposito il messaggio di Francesco Bruzzone (Lega Nord), presidente del Consiglio Regionale della Liguria che vuole dare il suo in bocca al lupo a tutti i cacciatori sottolineando come questa sia una attività da preservare ed incrementare e come, a livello politico sia necessario unirsi per far valere le proprie ragioni a livello Nazionale ed Europeo.
Afferma Bruzzone: “In bocca al lupo per una stagione venatoria serena a tutti coloro che hanno questa passione, passione che io reputo essere una delle più belle.”
“Dal punto di vista formale abbiamo fatto il nostro e portato avanti le nostre battaglie. Il calendario venatorio è sicuro e non vi sono stati ricordi al TAR. Abbiamo riacquistato alcune piccole cose, purtroppo abbiamo dovuto subire - tentando di limitare i danni - la legge nazionale con le modifiche circa l'assegnazione del tesserino. Modifica che, tutto sommato credo, non impedisce di poter esercitare anche quest'anno questa attività”.
“Ci sono ancora problematiche da affrontare a livello Europeo e Nazionale che, con le loro norme, pongono limiti e difficoltà. Proprio per questo la categoria dei cacciatori deve continuare ad esistere ed essere il più possibile incrementata da sangue giovane”.
Secondo i dati resi disponibili l’anno scorso, il numero dei cacciatori liguri, 15.284 unità, fortemente calato negli ultimi 20 anni per lo scarso interesse delle nuove generazioni, era così articolato:
5587 nella città metropolitana (ex provincia) di Genova
3885 in provincia di Savona
3315 in provincia di Imperia
2457 in provincia di La Spezia