Diano Marina: mostra del Sodalizio Artisti Dianesi Autocritici (S.A.D.A) nel Palazzo del Parco

Continua la mostra del S.A.D.A (Sodalizio Artisti Dianesi Autocritici) presso la sala "Rodolfo Falchi" nel Palazzo del Parco di Diano Marina che si potrà visitare fino al 20 settembre.

Nives Bonavera, artista tra i fondatori del gruppo, ci spiega che il S.A.D.A è nato in occasione del giorno della memoria 2016 a Diano San Pietro. Nell'occasione è stato donato al Comune un basso rilievo dal titolo "Loro le nostre madri, noi i loro figli" sul tema dell'Olocausto e dei desaparecidos argentini.

Il gruppo di amici ha l’obiettivo di promuovere la creatività con mezzi innovativi per la diffusione sempre più capillare di ogni forma d’arte e cultura, per questo motivo ha ricevuto due prestigiosi riconoscimenti nelle mostre internazionali degli artisti del vecchio e nuovo mondo tenutesi a Genova presso Palazzo Imperiale e a Savona presso Villa Cambiaso.

Nello spazio espositivo dianese si trovano esposte le opere di Nives Bonavera nelle sue diverse fasi, dall’alchimia all'intreccio di chiaroscuri nei grandi petali dai fondi ramati, studi raffigurativi del corpo umano e lavori nei quali la cura del particolare trasforma materiali legati alla tradizione in opere preziose.

Giampiero Borsari espone opere imponenti e colorate che ricordano antichi totem.

Tradizione espressiva legata alla terra ligure per Gianni Calcagno che rappresenta la storia e il territorio in modo impressionista, semplice ed interessante.

Andrea Costa presenta opere frutto di studi di tecniche orientali stampando su carta disegni prodotti sull'acqua.

L'arte di Aldo Gramondo è accentuata dal fascino di atmosfere evocative e da uno spiccato senso del colore e della luce presente nelle sue marine, nelle sue vele e negli scorci campestri, mentre Tiziano Gramondo focalizza il suo lavoro sull'uso del piombo e di materiali eco sostenibili.

Innocenzo Coppola, in arte Jerome, delinea paesaggi e scorci naturali con una tecnica che si rifà al puntinismo. Fusioni di colore che assecondano le forme e si dispiegano in un insieme di luce e impressione.

Riccardo Tomaselli presenta opere pittoriche che, grazie al sapiente uso della tecnica e del colore, rappresentano temi esistenziali dell'età contemporanea, contengono riferimenti mistici e inducono alla meditazione sui drammi che affliggono l'umanità attraverso i simboli della sofferenza umana.

Molti sono gli elementi che accomunano queste opere ed i loro autori, partendo da una differente visione della realtà si muovono su una strada comune di ricordi ed il loro laboratorio interiore propone al visitatore momenti eccellenti della loro creatività.                                                                                 

Gloria Crivelli