"Leggiamo compiaciuti, delle modalità di avvicendamento, nella parrocchia di San Rocco, fra Don Colecchia e Don Robu. Cerimonia solenne con il Vescovo che ha saggiamente deciso di lasciare Don Colecchia in parrocchia ad elargire il suo contributo di saggezza ed esperienza come un 'nonno'.
Peccato che altrettanta sensibilità non sia stata usata nell'avvicendamento fra Don Daniele e Don Angelo nella parrocchia di Sant'Agostino, peraltro non presenziata dal Vescovo a motivo di una mutata prassi. Infatti, nonostante l'esplicita richiesta fatta per iscritto al Vescovo dai parrocchiani, Don Daniele è stato 'confinato' nel Seminario. In quella occasione il Vescovo aveva risposto: 'Sono personalmente convinto che gli affiancamenti non siano molto produttivi e che concorrano ad incrementare problemi...'.
Come parrocchiani di Sant'Agostino ci sentiamo discriminati e considerati negativamente da parte del Vescovo Monsignor Antonio Suetta".
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