Sanremo: rimpasto e attesa per la nuova Giunta, le richieste di Confartigianato per i futuri Assessori a Turismo, Edilizia e Igiene Urbana

In città cresce l’attesa per le nomine della nuova Giunta da parte dei Sindaco Alberto Biancheri. E, dopo le dichiarazioni di Confesercenti, Confcommercio e Federalberghi, ecco anche l’intervento di Confartigianato sulle richieste che l’associazione porterà ai nuovi Assessori, specie a coloro che si occuperanno di Turismo e Igiene Urbana, due deleghe fondamentali per la Città dei Fiori.

“La differenziata era un progetto da avviare necessariamente – commenta ai microfoni di SanremoNews Piero Trecarichi Scuvuzzo, Presidente del gruppo Giovani Confartigianato – in ogni Comune dove è stata adottata, i primi periodi hanno evidenziato inevitabilmente alcune problematiche come quelle emerse a Sanremo, che nelle ore precedenti la raccolta appare disordinata. Problematiche sulle quali bisogna lavorare per adottare migliorie al sistema di conferimento ed organizzazione. Servirà sicuramente un impegno volto all’informazione ed alla comunicazione, anche perché non tutti i comportamenti non corretti sono dettati da malafede. È poi giusto verificare e sanzionare chi invece conferisce volutamente i rifiuti nella maniera non corretta. Va detto che ad incidere sulla pulizia della città è stata anche l’assenza di pioggia questa estate e la maleducazione di alcuni cittadini incivili (anche di alcuni proprietari di cani)”.

“L’assessorato al turismo – conclude Scavuzzo – deve essere in grado di organizzare manifestazioni, ma anche di recepire le istanze di soggetti che vogliano investire in città per eventi di grande spessore. Bisogna infatti selezionare proposte di livello avanzate da imprenditori privati che abbiano idee all’altezza di Sanremo. Questo nel solco della tradizione legata ai grandi eventi che la città ha sempre avuto. In pratica l’auspicio è che Sanremo sia un luogo dove gli impresari abbiano voglia di investire”.

Grande interesse anche per la futura delega ai Lavori Pubblici, come si intuisce dalle dichiarazioni rilasciate da Antonio Sindoni, Presidente degli Edili Confartigianato: “Il settore costruzioni pubbliche, come noto, è in crisi da anni. Le cause vanno individuate nella congiuntura economica negativa, nei vincoli di bilancio e negli iter burocratici che, anche se dovuti, comportano appesantimenti e ritardi. Si chiede una semplificazione ed uno snellimento delle procedure, dove questo sia possibile, e di indire bandi che, nel rispetto delle norme di legge, coinvolgano maggiormente le piccole e medie imprese locali che sono la spina dorsale dell’artigianato e dell’economia provinciale. Per l’edilizia privata serve poi una riorganizzazione per sbloccare pratiche ferme da anni, in modo da dare nuovo impulso e fornire risposte a soggetti che legittimamente chiedono di poter realizzare interventi. In positivo bisogna segnalare alcune iniziative come lo sportello unico, che è stato anche reso più fruibile per gli utenti a livello logistico”.

Ancora pochi giorni e conosceremo i nomi dei nuovi Assessori che governeranno la città fino alle elezioni del 2019. A loro il compito di dare ascolto alle Associazioni che tutti i giorni lavorano sul territorio.