Nicola Soriani ha iniziato a realizzare il nuovo murales di Badalucco. Ad attendere l’artista genovese, una parete bianca, numerose polemiche ma anche il sindaco Walter Bestagno. Il primo cittadino ha avuto fin da subito le idee chiare su come dovesse esser gestita la vicenda del murales, dalla cancellazione del precedente alla realizzazione della nuova opera.
IL VIDEOSERVIZIO CON LE INTERVISTE AL SINDACO WALTER BESTAGNO ED ALL'ARTISTA NICOLA SORIANI
Si tratta di un primo passo per tornare a dare un senso al progetto Badalucco paese dipinto. Il nuovo murales di Nicola Soriani darà il via a questa ritrovata vena artistica che caratterizzerà questo paesino della Valle Argentina, ma presto sono attese altre novità.
Stamattina l’artista genovese ha iniziato a tracciare le linee che caratterizzeranno il disegno del murales. L’opera conterrà al suo interno i prodotti che caratterizzano questo territorio e non dimenticherà anche i valori e la storia del paese. Il sindaco stamattina ha voluto seguire l’inizio dell’opera ed ha voluto dire la sua contro le numerose polemiche delle ultime settimane.
“Il vecchio murales era da rifare. - sottolinea il sindaco di Badalucco, Bestagno - Oggi con una bella giornata di sole inizia questa nuova avventura, segno che le nuvole delle polemiche si sono diradate. Si è trattato di polemiche create ad arte ed è ora di finirla. Spero ci sia la volontà di fare una bella opera che dia un’impronta di quando si entra a Badalucco. La storia non si cancella perché è scritta sui libri. La nostra amministrazione in questi 8 anni ha sempre festeggiato il 25 aprile, ha ricordato la Grande Guerra e la diga è stata una parentesi dolorosa. Nessuno vuole dimenticare questi fatti. Il murales è l’inizio di un progetto che vedrà coinvolte tante anime della street art. Il 4 di settembre ci sarà badabum che è un altro tipo di arte e poi si continuerà. Questo vuole essere un paese colorato e felice. Ci sono tanti giovani che si impegnano per Badalucco. L’amministrazione lo sa ed è orgogliosa di loro. Soriani rimarrà con noi un mese anche con le sue opere che saranno presenti nella galleria d’arte. Cercheremo di ricolorare il paese”.
Sull’aspetto tecnico dell’opera abbiamo chiesto direttamente a Soriani qualche anticipazione: “Le tematiche saranno le stesse del murales precedente e di quello realizzato agli inizi degli anni ’90. Sarà un mix tra i due e parlerà in chiave moderna del paese della vallata e dei prodotti tipici di questa splendida valle. Sarà in chiave moderna stile new york, con i murales della street art. Sarà un’opera elaborata, molto colorata. Sarà in chiave ironica e fantasiosa, per il resto non voglio anticipare nulla perché lo vedrete tra un paio di giorni”.
A questo punto non resta che attendere di vedere l’opera completata. Salvo imprevisti ci vorranno soltanto pochi giorni, forse già entro il weekend. Dalle parole del sindaco appare evidente la volontà di ridare luce al paese rendendolo accattivante anche sotto un profilo turistico. Badalucco si candida a diventare punto di riferimento della street art? Può darsi. Di sicuro in paese ci sono tanti spazi che si possono prestare per ospitare quesa arte moderna. L’amministrazione lo sa ed i giovani del paese anche. Grazie a questa sinergia ci sono ottime premesse per dare nuova luce a questo borgo.
Stefano Michero