Sanremo: differenziata, negli “ecopunti” raccolte tonnellate di rifiuti ogni giorno durante la settimana di Ferragosto. I DATI

La settimana di Ferragosto sta per concludersi e le tante annunciate criticità del sistema di raccolta differenziata sembrano essere solo un vano ricordo.
Al netto dei problemi che il sistema deve ancora risolvere (siamo solo al primo anno) va detto che tra gli “ecopunti” e i centri di raccolta “2 minuti” l’ondata di turisti che hanno scelto Sanremo è stata gestita senza particolari difficoltà. E ci sono i numeri a testimoniarlo.

Partiamo dai centri “2 minuti”, i due punti di raccolta allestiti in via Padre Semeria e in valle Armea proprio per i turisti che si dirigono verso l’autostrada (ma ricordiamo che sono anche a disposizione dei residenti).
Nei due punti c’è una capacità complessiva di portata di circa 12 mila litri e sono stati prodotti in media tra le 6 e le 7 tonnellate di rifiuti al giorno. Rifiuti che, va detto, non sono del tutto perfetti per il conferimento secondo i canoni della differenziata, ma è tutta spazzatura che rischiava di essere o abbandonata o gestita male.

Ci sono poi gli “ecopunti” in centro distribuiti tra piazza Muccioli, via San Francesco, piazza San Bernardo, piazza Sardi e l’ultimo, in fase di avvio, in via Nino Bixio.
In totale gli “ecopunti” hanno prodotto in totale circa il 30% in più per una somma complessiva di circa 15 tonnellate al giorno.

Il conto è semplice: tra tutti i punti di raccolta cittadini si sono prodotte oltre 20 tonnellate di rifiuti al giorno. Rifiuti che, grazie al lavoro di Amaie Energia, sono stati gestiti a dovere.
“Senza questi sistemi è ovvio che avremmo avuto dei problemi – conferma ai nostri microfoni Andrea Gorlero per Amaie Energia – già dal weekend prima di Ferragosto hanno fatto un lavoro straordinario. I risultati iniziano ad arrivare”.

Per il momento è ancora presto per fare bilanci, ma pare che la settimana clou dell’estate si stia dimostrando meno complessa di come alcuni avevano ipotizzato.