Undicesima edizione della “Notte di Bollicine”, la notte bianca organizzata dal Civ di Porto Maurizio, quest’anno chiamato a un banco di prova importante, sia per il coinvolgimento, per la prima volta, della zona di borgo Foce, i cui commercianti si sono uniti al consorzio, sia per il cambiamento di volto di via Cascione, una delle arterie principali portorine, da qualche mese chiusa al traffico.
Sanremo News sarà media partner dell’evento che si terrà sabato, a partire dalle 18.30 e vedrà protagonisti band e locali della zona che offriranno animazione per tutta la notte. L’attrazione principale, come ribadito questa mattina alla conferenza stampa di presentazione, sarà il concerto dei “Disco Inferno”, popolare band che si esibirà sul palco di piazza Mameli. Spazio anche ai gruppi locali, cui il Civ permette ogni edizione di esibirsi con la formula della rotazione, per far sì che tutti di anno in anno possano avere la possibilità di suonare in una delle manifestazioni con maggiore affluenza di pubblico in città.
Spazio allora ai “Solid Rockers” e i “Lucidacrash”, band che sostituiscono all’ultimo i “Verderame” e i “Gotham Crew”, per defezioni di alcuni dei propri membri. Si esibiranno rispettivamente in piazza Mameli e in via Cascione. Concerti anche all’angolo di galleria Gastaldi, dove si esibirà la tribute band di Ligabue “Oronero”. In via Martiri della libertà si terrà il concerto dei “Flashback”, mentre a borgo Foce sarà la “Long Island band” ad animare la nottata.
Tra le novità anche la notte bianca dei bimbi. “Ci sarà un’area dedicata in piazza Ricci, per i bambini, – spiega Alessandra Pipitone, membro del Civ – cosa che nelle altre edizioni non avevamo. Abbiamo pensato di creare un’area giochi allestita con dei giochi gonfiabili dove chi ha i bambini non si senta tagliato fuori dal contesto della manifestazione. Penso che con questo riusciamo a dire che è una manifestazione da 0 a 99 anni”.
Quest'anno a Imperia non si terrà la finale regionale di Miss Italia, che per ragioni economiche è stata dirottata verso Recco, ma la sera della notte bianca sarà presente una rappresentante locale direttamente dalla cittadina genovese.
“La cosa importante – ha detto l’Assessore alle Manifestazioni Simone Vassallo – è avere la realizzazione di un evento che ormai segna quest’anno l’undicesima edizione. C’è una grande collaborazione insieme al Civ di Porto Maurizio, i commercianti e Confcommercio, quindi un grande lavoro fatto in sinergia e in positività per la nostra città. Credo che sabato si possa dire che nel cuore della stagione turistica si riesca a portare la notte bianca, anche ampliata perché si allungherà fino a borgo Foce. Ci saranno tante attività che andranno dalla ristorazione, alla musica, all’animazione, allo sport con tante associazioni che si potranno esibire in tanti angoli della nostra città, in via Cascione con la pedonalizzazione appena realizzata. Credo che questo sia il frutto di un successo e ci auguriamo vivamente che ci sia la partecipazione da parte di tutti gli imperiesi e tanti turisti che vengono”.
“Sulla sicurezza – aggiunge Vassallo – è operativa una struttura che possa dare il massimo della sicurezza e garanzia per l’incolumità pubblica per tutti gli eventi fatti fino a oggi, come è stato fatto facendo un piano di sicurezza con la Questura e tutte le forze dell’ordine. La notte bianca, implicando una manifestazione molto più ampia di tante altre, perché ha un raggio d’azione più elevato, sicuramente sarà più sottocchio, avremo più varchi da chiudere e vie da controllare. Tutto questo non implicherà il successo che avrà questa grande serata”.
Proprio questo pomeriggio il Civ si recherà in Questura dove si svolgerà una riunione ad hoc. Il presidente Riccardo Caratto fa il punto della situazione per quanto riguarda le vie chiuse al traffico.
“Ci hanno dato delle indicazioni di massima alle quali ottemperare. Vista la dimensione, noi siamo costretti a chiudere, e dare fastidio, e di questo ci scusiamo, a due quartieri, via Leonardo Massabò, sotto la Questura, e via Mazzini all’altezza del vecchio passaggio a livello. Stiamo trattando con un privato per vedere se le persone che defluiscono da via Paoletti possano avere accesso da un cancello privato. Per il resto, i blocchi che segnaleremo al comitato tecnico, questo pomeriggio, sono otto, gestiti due dalla Protezione Civile, uno dalla Polizia Municipale, uno, speriamo dalla Polizia di Stato e poi abbiamo a disposizione furgoni e mezzi per poter dare una mano a tenere la zona in sicurezza. Abbiamo un sistema di megafoni per avvisi in tempo reale e poi, non disponendo, perché impossibile, della filodiffusione, le comunicazioni avverranno molto velocemente avendo diversi gruppi musicali e il service in ogni punto. Ogni varco verrà presidiato da un moviere. L’ambulanza, al momento la Croce Bianca, abbiamo deciso di metterla all’uscita della galleria Gastaldi, un posto baricentrico. Se necessario, ne potremmo mettere eventualmente un’altra. In qualsiasi momento un mezzo di soccorso deve avere accesso alla zona, quindi accanto a ogni mezzo abbiamo segnalato un moviere che possa permettere di spostare il mezzo quando necessario. Ci saranno anche dodici uomini della Protezione Civile del Comune”.
Sulla manifestazione, Caratto ha spiegato: “L’anno scorso è stata svolta in una sorta di cantiere, per quanto riguarda via Cascione. Quest’anno la via è a posto in tutto il suo splendore, quindi dal punto di vista della fruibilità è sicuramente l’optimum. La manifestazione nel suo insieme è ampiamente consolidata, i punti di intrattenimento sono gli stessi, anzi mi fa piacere ricordare che quest’anno c’è anche il coinvolgimento di borgo Foce che è il naturale sfogo al mare del Civ. Mi fa molto piacere dare il benvenuto a questi nuovi soci perché sono molto collaborativi e speriamo che anche loro possano godere dell’enorme afflusso di persone che ha sempre caratterizzato questa manifestazione”.
Circa 25mila euro il costo della notte bianca, quasi totalmente finanziato dai soci del Civ che quest’anno non potrà contare sul contributo da parte della Camera di Commercio.
“Siamo 122 soci – ha detto il vice presidente del Civ Giovanni Lazzarini – e tutti quanti hanno messo i soldi per farla grande. Voglio fare i complimenti all’Assessore Simone Vassallo per questa stagione estiva, quest’anno l’avremo dura per dimostrare che la notte bianca sia l’evento unico della città”.
Tra gli storici collaboratori della notte bianca è sicuramente Confcommercio, questa mattina alla conferenza stampa con il presidente di Imperia Marco Gorlero.
“Da più anni collaboriamo con il Civ di Porto Maurizio e in particolare per la notte bianca cerchiamo di dare il nostro contributo in fase organizzativa. Tutti i nostri soci partecipano e cercano di essere fattivi. Quest’anno c’è il problema della sicurezza, quindi con i nostri ingegneri, per tutte le manifestazioni, abbiamo redatto il piano di sicurezza a livello provinciale. Abbiamo ‘prestato’ l’esperienza di questi tecnici per redarre i piani di sicurezza per la notte bianca. Oggi ci sarà l’ultimo incontro con tutte le forze dell’ordine per vedere di mettere in piedi questo impianto molto imponente, vista la dimensione della notte bianca, della sicurezza per la serata, ma ci auguriamo che vada tutto bene come è andato per le manifestazioni che ci sono state in precedenza sia in città che in provincia”.
A proposito di manifestazioni, ieri a Porto Maurizio se ne è tenuta un’altra, ImperiAffari, organizzata da Confcommercio.
“Ieri è andata molto bene. L’impatto con la nuova pedonalizzazione è piaciuto a chi non lo aveva ancora visto e apprezzato. Non solo la parte di via Cascione, ma anche via XX che era già pedonale e via San Maurizio che in futuro potrebbe, chissà, essere pedonalizzata, come la parte bassa di via Cascione. Tutto si può migliorare. ImperiAffari ieri è andata veramente bene, c’è stato un grosso flusso di persone, erano contenti sia i turisti che i negozianti che hanno potuto fare i loro affari e godersi la via in piena e totale pedonalizzazione e fare acquisti. La sera c’è stato lo spettacolo dei ‘Pirati dei Carruggi’ che ha avuto un notevole successo, quindi abbiamo cercato di dare un piccolo contributo in più per cercare di valorizzare questa zona di Imperia che, adesso che è pedonalizzata, può tornare a crescere ai lustri di un tempo”.
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