Taggia: via San Francesco, la gente chiede più sicurezza. Il Comune pensa ai Velo Ok o ai passaggi pedonali rialzati

Velo ok o passaggi pedonali rialzati? Sono queste due delle ipotesi al vaglio dell’amministrazione comunale di Taggia per aumentare la sicurezza su via San Francesco.

Da diverso tempo i cittadini chiedono più controlli sulla direttrice tra Arma e Taggia. L’ultima richiesta è arrivata in questi giorni via Facebook e prontamente è stato proprio il sindaco Mario Conio a rispondere, annunciando nuove misure.

Si tratta di un progetto ancora in fase embrionale. Il Comune sta valutando alcune opzioni. La principale discriminante è il fattore economico.

La prima possibilità riguarda l’installazione di tre passaggi pedonali rialzati nei rettilinei di via San Francesco. La seconda ipotesi prevede l’uso delle colonnine arancioni note come ‘Velo Ok’. Una strada già seguita da altri comuni della zona, come Santo Stefano al Mare. (La spiegazione di che cosa siano i Velo OK QUI)

All’interno di queste colonne arancioni potrebbero essere collocati degli autovelox da utilizzare solo in presenza di adeguata segnalazione e di agenti preposti al controllo. I Velo Ok formalmente sono dei contenitori e non è detto che contengano il sistema di rilevamento della velocità.

Una chiave di lettura su questa indiscrezione arriva direttamente dal sindaco Mario Conio. “Sono due ipotesi che stiamo valutando. Abbiamo preso a cuore la sicurezza sulle strade del nostro comune. L’installazione dei due impianti semaforici a chiamata ad Arma e Taggia sono stati soltanto i primi interventi in questa direzione. Su via San Francesco abbiamo rilevato che c’è un problema. Ci sono molte persone che percorrono questa strada incuranti dei limiti di velocità. Al più tardi per il prossimo anno vorremmo trovare una soluzione. Installare dei passaggi pedonali rialzati sarebbe molto più oneroso per il Comune tuttavia è anche la soluzione che preferisco rispetto al posizionamento dei Velo Ok. Si tratta di interventi complessi. I passaggi pedonali rialzati obbligano le persone a rallentare sempre mentre c’è il rischio che con il passare del tempo le colonnine arancioni perdano di efficacia”.