Bordighera: Villa Regina Margherita, nuovo campeggio in via Cagliari e piano di Protezione Civile, al vaglio del Consiglio comunale

Si è accesso, come previsto, sulla manifestazione d'interesse relativa all'acquisto di Villa Regina Margherita, il Consiglio comunale di Bordighera che questa sera ha visto in discussione molti punti all'ordine del giorno. L'idea di acquistare l'immobile non convince la minoranza, ma nemmeno coloro che, da qualche tempo, sono usciti dal gruppo di maggioranza, come il Presidente del Consiglio comunale Mauro Bozzarelli.

“Credo che la città di Bordighera abbia altre priorità – ha affermato – la Villa della Regina è stata da sempre un salasso per il comune, mi rendo conto che sarebbe importante ripristinare un muro e riaprirla, ma non a queste condizioni. Impegnare una somma del genere in questo modo mi sembra vada contro il senso del buon padre di famiglia che un'Amministrazione dovrebbe avere. La frana a Borghetto S.Nicolò è una problematica che mi preoccupa di più di Villa Regina. Siete intervenuti sul Monte Nero per regimentare le acque, era giusto farlo, ma allora bisogna buttare un occhio su Borghetto, non impegnare una somma così importante per l'acquisto di questo immobile.”

Contraria, come si era già mostrata in commissione consiliare, anche Mara Lorenzi: “Non abbiamo informazioni sul prezzo – ha detto – non non sappiamo quale potrebbe il suo utilizzo, sembra un tuffo in una scatola nera, abbiamo bisogno di partners, chi potrebbero essere? Credo che il Consiglio non si possa prendere la responsabilità di far spendere una sconosciuta somma di denaro. Non capisco perché la presentazione di un atto dovuto, senza dati, avrebbe potuto essere più completo.”

Anche la possibilità di costruire un campeggio in via Cagliari non convince la minoranza. Si tratterebbe di una struttura composta da 44 piazzole attrezzate con alcune case mobili, progetto che arriva dalla proposta di un privato, verso la quale l'Amministrazione si è espressa in modo favorevole, ma che l'opposizione, pur comprendendo le importanti finalità turistiche, non approva.

“Siamo favorevoli all'apertura di una nuova struttura turistica – ha detto il consigliere De Vincenzi rivolgendosi all'Amministrazione - ma la cosa negativa, in questo caso, è la pianificazione del territorio e dipende da voi. Si concede la possibilità di realizzare un'area turistica in una zona in cui c'è una camera mortuaria, una scuola, un RSA, si vuole realizzare il Coc, e costruire una nuova scuola. Questa pianificazione urbanistica è un miscuglio di cose, come potete pensare di pianificare il territorio in questo modo?"

Al vaglio del Consiglio comunale anche il Piano di Protezione Civile che è stato ampiamente esposto dal Comandante Satta della Polizia Locale: “Da settembre – ha detto – si attiverà una distribuzione di opuscoli molto semplici, nelle scuole e in alcune strutture individuate. Inoltre, il piano verrà diffuso attraverso un Alert System e, a partire dal mese di settembre si attiverà un'app gratuita per segnalare eventuali anomalie e problematiche. Si tratta di un piano, dunque di uno strumento molto complesso, che nasce da una serie di interazioni importanti con i VVF e l'associazione geologi regionale.”