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Eventi | 05 luglio 2017, 08:43

Sanremo: a Bussana Vecchia dall'8 al 30 luglio la mostra collettiva di street art “Segmenti urbani”

Nello spazio “Laboratorio aperto” saranno esposte opere di diversi artisti

Sanremo: a Bussana Vecchia dall'8 al 30 luglio la mostra collettiva di street art “Segmenti urbani”

Sabato pomeriggio, alle 18, nella bellissima ed esclusiva cornice di Bussana Vecchia, uno dei borghi medievali più belli d'Italia, verrà inaugurata “Segmenti urbani”, mostra collettiva di street art curata da Umberto Ottonelli. L'esposizione vuole mostrare uno spaccato del variopinto e poliedrico mondo della street art, presentando opere e installazioni ottenute con varie tecniche. Inserendole in questo meraviglioso paese, si vuole valorizzarlo e sottolinearne la peculiarità: Bussana Vecchia è infatti contraddistinta da una storia molto particolare, che inizia con la distruzione dell’intero centro abitato a causa di un terremoto verificatosi alla fine dell'800. Il borgo è poi rinato grazie a un fenomeno di “architettura spontanea” messo in atto dagli artisti che, dagli anni ’60 a oggi, lo hanno insediato in libertà e fatto rinascere. 

La mostra sarà ospitata dallo spazio “Laboratorio aperto” e sarà incentrata sulla stencil art, tecnica ottenuta grazie l'utilizzo di mascherine normografiche low tech, le cui origini risalgono addirittura alle incisioni rupestri e che è stata ampiamente utilizzata in ogni parte del globo, dall'antica Cina all'Egitto dei faraoni. Correndo attraverso i secoli e la storia giunge a noi, nei tempi moderni, e a partire dagli anni settanta la sua diffusione nel campo artistico è caratterizzata da un'estrema versatilità e varietà. I 6 artisti coinvolti a Bussana, attraverso le opere esposte, mostreranno la propria ricerca personale che va da una tipologia più prettamente estetico-artistica a quella in cui la tecnica di ritaglio viene plasmata a seconda di ciò che si vuole ottenere. Gli stencilists che esporranno sono: Orticanoodles, Icks, Rab Dauber, Zibe, Uno, Diamond. 

Correlata alla mostra ci sarà poi l'expo “All you can stick”, in cui gli stickers provenienti da tutto il mondo mostreranno l'estrema varietà di questo microcosmo, sottolineandone il carattere ludico-creativo che ha però aspetti tecnici del tutto specifici e caratterizzanti.

Al di fuori degli spazi espositivi, lungo le vie che circondano la galleria, verranno inserite installazioni di urban art create ad hoc da artisti che utilizzeranno materiali diversi per dar vita a un dialogo aperto con l'ambiente circostante. Il duo Elfo/Biancoshock presenterà un'installazione dallo stile ironico/provocatorio all'interno della navata della chiesa di Sant'Egidio utilizzando materiali da cantiere, invece il collettivo The S.c.e.e.m. realizzerà manufatti artistici di yarn bombing. Tecnica caratterizzata dall'utilizzo di maglieria colorata, filati, trame tessute, reti o corde intrecciate che ricoprono gli oggetti, colorandoli e andando a richiamare temi di solidarietà, pace, integrazione ed ecologia, così da interpretare in modo alternativo lo spazio urbano. Di tutt'altro approccio tecnico sarà invece l'installazione di Peris Alati “Resurreaction”, realizzata in collaborazione con Hangar e Artemysil. Quest'opera vuole celebrare il concetto di rinascita in un luogo in cui la distruzione di un tempo, pur rimanendo evidente in alcune porzioni del paese, si è ridefinita, diventando “presenza artistica” quotidiana. 

La mostra sarà visitabile dall'8 al 30 luglio nei seguenti orari:
Martedì-venerdì dalle 10.30 alle 13 e dalle 15 alle 19
Sabato-domenica dalle 14 alle 20

Redazione

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