Da Ventimiglia ad Imperia una campagna informativa per la prevenzione dei reati predatori, Capocasa, Aricò e Manso "Chiamateci sempre"

E' stata presentata questa mattina a Ventimiglia, Imperia e Sanremo la campagna informativa predisposta dalla Polizia di Stato, a livello provinciale, volta alla prevenzione di reati predatori: furti, scippi, borseggi e rapine. A presentare la brochure informativa che presto sarà distribuita nei punti strategici e di aggregazione della provincia, il Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato Saverio Aricò, insieme al Sindaco di Ventimiglia Enrico Ioculano e di Bordighera Giacomo Pallanca.

La campagna informativa si basa su un vademecum (circa 20mila brochure) che verrà distribuito per la maggior parte nei luoghi di aggregazione, come parrocchie, piazze, attività commerciali, così che i potenziali destinatari di truffe o reati del genere possano essere informati sulle semplici azioni di prevenzione che potrebbero metterli al riparo da scippi o furti.

“Si tratta di consigli molto semplici – spiega il Dirigente del Commissariato di Ventimiglia Saverio Aricò – rivolti a donne, anziani e bambini. E' importante ricordare che molto spesso reati di questo genere vengono realizzati anche nell'arco di 30/40 minuti di assenza da casa, ad esempio, un periodo relativamente breve, ma che può essere abbastanza. Lasciare la luce o una radio accesa e magari, nel caso di assenze prolungate, evitare in qualche modo si possa accumulare della posta non ritirata nella buca delle lettere, potrebbe non destare il sospetto di un'assenza dall'abitazione. Anche il social dovrebbero essere utilizzati con maggiore accortezza, evitando di dire sempre dove ci si trova.”

Consigli che i cittadini potranno consultare nel dettaglio sulla brochure informativa che sarà distribuita nei luoghi indicati. “Facciamo i complimenti alla Polizia di Ventimiglia – hanno detto i Sindaci Ioculano e Pallanca - per quel che sta facendo. Dopo due anni e mezzo, nonostante le difficoltà che questa città sta vivendo, dobbiamo constatare che gli episodi di reato accaduti sono stati bassissimi.”

La presentazione della campagna informativa provinciale per la prevenzione dei reati predatori, è stata anche l'occasione per il Dirigente del Commissariato della città di confine, per fare un bilancio di quella che è la situazione di Ventimiglia in termini di sicurezza, constatando un calo dei reati compiuti sul territorio, ma anche delineando il ruolo delle forze di Polizia nell'inevitabile gestione dei flussi migratori sul territorio: “Sono stati tre anni molto impegnativi, ma non vedo i motivi di questo allarmismo nella città di Ventimiglia - continua Aricò – è vero, c'è questa presenza di migranti molto forte in città, ma è anche vero che la presenza di quelli che tengono un comportamento deviante, è bassa. E' evidente che non siano arrivati tutti qui per delinquere, ma che l'abbiano fatto per vivere una vita normale e realizzare i propri sogni. Da qualche parte bisogna metterli ed il nostro compito è farli rimanere qui, nel rispetto delle regole. Capisco che in Italia e nel mondo sia più sensazionale una notizia negativa, ma non dovremmo dimenticarci di fare emergere anche situazioni ed informazioni positive, che ci sono".

Un messaggio è stato poi lanciato alle associazioni che operano sul territorio, affinché lavorino sempre di più sull'incolumità dei migranti, non solo sul loro sostentamento: “Abbiamo registrato molti episodi di migranti morti su strada o sulla linea ferrata – continua Aricò – ma questi arrivano dal deserto non sanno nemmeno cosa sia una ferrovia. Se continuano a farlo è perché non si rendono conto di quello che stanno facendo e della sua gravità. Occorre informarli del pericolo che possono correre.”

Invito che è stato condiviso anche dal Sindaco Enrico Ioculano: “Creando un allarmismo che non c'è si va ad incidere sulla qualità della vita dei cittadini, facendo un danno anche economico alla città. E' necessario avere la capacità di analizzare a 360° quel che accade rendendosi conto delle difficoltà e delle dinamiche che intervengono. Sul discorso delle associazioni mi associo, a distribuire un piatto di pasta siamo bravi tutti, quello che chiediamo è uno sforzo in più, di tutela dell'incolumità di queste persone".

Lo stesso messaggio è stato lanciato dal Questore di Imperia, Cesare Capocasa, e dal suo vice Raimondo Martorano: 

E' intervenuto anche il Sindaco di Imperia, Carlo Capacci:

A Sanremo la campagna per la prevenzione dei furti è stata presentata dal Sindaco Alberto Biancheri con il Vice Questore e dirigente del Commissariato matuziano Lorenzo Manso.

“Un’iniziativa importante in una città che in estate arriva quasi a raddoppiare la popolazione, si esce molto anche la sera e si hanno abitudini molto diverse rispetto ad altri mesi dell’anno – ha dichiarato il Vice Questore Lorenso Manso – ma non è una campagna solo estiva, parte in questa stagione ma è rivolta sempre tutto l’anno soprattutto alle fasce deboli, persone che hanno più difficoltà a proteggersi. Lavoriamo molto su fenomeni come i furti in casa, un reato che ha visto i dati in costante calo. Siamo arrivati al 30% in meno, ma non basta. Distribuiremo nei prossimi giorni, grazie alla collaborazione con il Comune, i volantini che danno consigli utili”. 

“Fare da supporto è un piacere, i cittadini devono avere fiducia in loro stessi ed essere parte attiva – ha aggiunto il Sindaco Biancheri – ricevo molte segnalazioni sui sacchetti della spazzatura, ma non sento nessuno che segnala le persone che lasciano sporco. Ognuno di noi è poliziotto della propria area, sono le prime sentinelle. Collaboriamo tutti per una città più bella”.

Lorenzo Manso, Dirigente del Commissariato di Sanremo