E’ terminata sabato scorso la nona edizione del Festival delle Corali, dal titolo “Ascoltare con il cuore”, al quale hanno partecipato cinque Cori e oltre 250 presenze.
Durante la cena condivisa, vero e proprio convivio nel quale i commensali si sono scambiati le rispettive specialità portate da casa, iniziata con un po’ di ritardo per il grande caldo e per qualche problema all’impianto audio, che si è confermato il clima familiare e lo stile semplice di questo incontro.
Alle 21.30 l’attenzione dei presenti è stata rapita dall’esibizione del Coro della Parrocchia di Trucco con il canto iniziale “Vola solo chi osa farlo”, scritto dall’indimenticata Franca Remotti Migliori, che ha lasciato un’impronta gioiosa nella comunità parrocchiale. Anche il Vescovo Mons. Antonino Suetta, attraverso un gradito messaggio vocale, ha voluto ricordare “la carissima Franca” per il lavoro svolto in diocesi, anche a favore della musica religiosa. Nel suo lungo discorso, ascoltato con grande attenzione, ha sottolineato la profondità del tema scelto quest’anno, incoraggiando tutti i presenti all’impegno concreto.
Anche il Parroco Don Pasquale Traetta ha sottolineato la bellezza di questo incontro fatto di gioia e semplicità. Parole di apprezzamento sono state espresse dall’Assessore alle Manifestazioni Pio Guido Felici, in rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Ventimiglia. Nei panni di presentatori, Daniela Piagentini e Carlo Migliori (Charlie) hanno introdotto i canti scelti dalle Corali che si sono alternate sul palco, presentando brani scritti per la liturgia ma anche canzoni che trasmettono i valori universali della solidarietà, della pace, del rispetto nell’incontro di culture diverse (cd. “Christian Music”).
La serata ha visto l’esibizione dei singoli Cori, provenienti da Taggia (Convento dei Domenicani), Sanremo (Angeli di Pace), Vallecrosia (San Rocco), Ventimiglia (SS.Pietro e Paolo – Trucco) e per la prima volta dalla Parrocchia dell’Annunciazione del Borgo di Sanremo che ha raccolto meritati applausi. Il canto “Voi siete di Dio” è stato invece cantato da tutte le Corali, come manifesto di unità.
Il tema “Ascoltare con il cuore” ha trovato concretezza nella testimonianza di un caro amico di questo Festival, Matteo Lupi che ha saputo raccontare, con la modestia che lo contraddistingue, le sue scelte di servizio e di lavoro, ricordando il suo impegno in qualità di presidente regionale di Libera, associazione fondata da Don Ciotti con l'intento di sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia, e l’attuale incarico di presidente della SPES che si occupa dell’accompagnamento anche lavorativo di ragazze/i disabili. Un lungo applauso ha accompagnato la fine del suo prezioso intervento. A seguire altri canti, eseguiti da bravissimi musicisti e bellissime voci, si sono alternati trasmettendo emozioni e vibrazioni che hanno arricchito i cuori.
La consegna delle targhe-ricordo a tutte le Corali e i sentiti ringraziamenti all’Amministrazione Comunale che ha patrocinato l’iniziativa, al Comitato di Quartiere di Trucco e ai tanti volontari che hanno collaborato, hanno anticipato il canto finale dal titolo “Macramè” (anch’esso scritto da Franca) musicata e cantata da circa cento coristi.
