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Politica | 18 giugno 2017, 23:41

Maggioranza assoluta in Parlamento per il Presidente in Francia: tutti i risultati della Costa Azzurra

In Costa Azzurra, dove fino ad ora i Républicains contavano su tutti e nove i parlamentari, il movimento fondato da Macron si aggiudica 3 collegi, mentre i Républicains ne conservano 6 anche se su posizione anche antitetiche tra di loro.

Maggioranza assoluta in Parlamento per il Presidente in Francia: tutti i risultati della Costa Azzurra

La Francia cambia pelle e regala al Presidente della Repubblica una forte maggioranza assoluta in Parlamento. La rivoluzione dolce ha avuto il suo compimento in una domenica di metà giugno, con le temperature alte e i seggi mezzi vuoti.

La bassa percentuale di affluenza alle urne segna l’ultimo capitolo di una lunghissima vicenda elettorale, iniziata con le primarie dei Républicains e dei Socialisti, per poi giungere ai due turni per l’elezione del Presidente della Repubblica e, in queste ultime due settimane, con le legislative. Vince in Francia “La République en marche!”.

In Costa Azzurra, dove fino ad ora i Républicains contavano su tutti e nove i parlamentari, il movimento fondato da Macron  si aggiudica 3 collegi, mentre i Républicains ne conservano  6 anche se su posizione anche antitetiche tra di loro. Analiticamente, questi i vincitori nelle singole circoscrizione del Dipartimento delle Ali Marittime. 

Circoscrizione numero 1 (Nizza, cantoni1, 2, 3, 4, 8 e12)
Eric Ciotti (Les Républicains) col 56,21%

Circoscrizione numero 2 (Carros, Coursegoules, Guillaumes, Grasse-Nord, Puget-Théniers, Roquesteron, Saint-Auban, Saint-Vallier-de-Thiey, Vence, Villars-sur-Var) Loic Dombreval (La République en Marche!) col 59,07% 

Circoscrizione numero 3 (Nizza, cantoni 5, 6, 7, 11, 13) Cedric Roussel (La République en Marche!) col 60,84%

Circoscrizione numero 4 (Beausoleil, Breil-sur-Roya, Contes, L'Escarène, Menton-Est, Menton-Ouest, Sospel, Tende, Villefranche-sur-Mer) Alexandra Valetta Ardisson (La République en Marche!) col 52,74% 

Circoscrizione numero 5 (Nizza cantoni 9,10, 14, Lantosque, Levens, Roquebillière, Saint-Étienne-de-Tinée, Saint-Martin-Vésubie, Saint-Sauveur-sur-Tinée) Marine Brenier (Les Républicains) col 61,21%

Circoscrizione numero 6 (Cagnes-sur-Mer-Centre, Cagnes-sur-Mer-Ouest, Saint-Laurent-du-Var-Cagnes-sur-Mer-Est) Laurence Trastour Isnart (Les Républicains) col 57,35% 

Circoscrizione  numero  7 (Antibes-Biot, Antibes-Centre, Bar-sur-Loup e Vallauris-Antibes-Ouest) Eric Pauget (Les Républicains) col 59,45%

Circoscrizione numero 8 (Cannes-Centre, Cannes-Est, Mandelieu-Cannes-Ouest, Vallauris-Antibes-Ouest) Bernard Brochand (Les Républicains) col 57,11% 

Circoscrizione numero 9 (Cannet, de Grasse-Nord, Grasse-Sud, Mougins, Saint-Auban et Saint-Vallier-de-Thiey) Michèle Tabarot (Les Républicains) col 53,98%. 

I risultati non dicono però tutto su quello che succederà nei prossimi giorni e sulla spaccatura, probabilmente insanabile, che si è creata all’interno dei Républicains che potrebbe anche sfociare in una scissione. Una parte dei parlamentari eletti, infatti, ha dichiarato in campagna elettorale la propria disponibilità ad aprire una linea di dialogo col Presidente della Repubblica , mentre un’altra componente dello stesso partito è su posizione di forte ostilità. Nella stessa Costa Azzurra i parlamentari risultati eletti fra i Républicains si sono divisi tra anti Macron (con in testa Eric Ciotti) e pro Macron (la parlamentare Marine Brenier).

A farsi portavoce di queste divisioni le dichiarazioni dei due massimi esponenti in terra nizzarda dei Républicains. Christian Estrosi, in un messaggio affidato ai social e pubblicato su Facebook e Twitter, ha definito il risultato delle legislative come  “la più grande disfatta del nostro movimento politico” e ha chiesto”che un dibattito sulla linea del partito, sui suoi valori e sulla fiducia da assicurare al governo abbia luogo da domani all’Ufficio Politico del partito e prima della riunione del gruppo parlamentare”.

Da parte sua Eric Ciotti, appena rieletto, si è rivolto con toni molto duri in una dichiarazione pronunciata al porto di Nizza, davanti al suo ufficio elettorale. Pur dicendo di “non voler fare alcun commento su Christian Estrosi” Ciotti si è rivolto direttamente a “coloro che hanno fatto battere decine di candidati dei Républicains” e ha sottolineato come costoro” non abbiano più posto nel nostro partito” e li ha invitati “ad andare a raggiungere La République en marche! e i piccoli posti che li attendono”. Esplicito l’invito ad Estrosi a farsi da parte da parte del Presidente del Dipartimento delle Alpi Marittime che, essendo stato rieletto, dovrà comunque lasciare il prestigioso incarico in Costa Azzurra. L’intervento è stato sottolineato dai militanti fedeli a Ciotti al ritmo di  “La mairie! La mairie!”.

In una situazione del genere è facile immaginare i toni del dibattito politico che si svilupperà nelle prossime settimane, all’interno dei Rèpublicains, in Francia come in Costa Azzurra.

Beppe Tassone

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