Sanremo: chiusura del cimitero monumentale, lettrice pone alcune domande all'amministrazione comunale

La lettrice K.C. pone alcuni interrogativi sulla chiusura del cimitero monumentale di Sanremo.

"Scrivo in merito al cimitero monumentale sito alla foce. Ieri l'articolo che ne annunciava la chiusura a causa della pericolosa', senza specificare la data del provvedimento, oggi la sorpresa dei cancelli serrati. Son pienamente cosciente che il povero vecchio cimitero necessita di lavori di restauro dato che come sempre, la manutenzione delle cose non viene fatta e si arriva a metterci mano quando ormai il danno è importante. Mi chiedo però se non era meglio transennare le parti pericolanti e lasciare il passaggio per le zone non a rischio dato che suppongo che i lavori non inizieranno a breve. Molti cittadini, come la sottoscritta, hanno i propri cari sepolti li e, soprattutto per molti anziani è importante poter andare a salutare le persone care, a volte purtroppo un figlio, e ritrovarsi davanti ad un cancello chiuso fa male al cuore. L'amianto c'è (da sempre) e certamente fa male, i cornicioni sono pericolanti (da anni) e certamente sono a rischio crollo, i gabbiani (ogni anno) usano il cimitero come nido e quando hanno i piccoli è impossibile anche solo passare perché il rischio di essere attaccati è elevato, ma davvero per ovviare a tutto questo, l'unica soluzione possibile è quella della chiusura totale? Non si può trovare una soluzione che tenga conto anche di chi, per trovare pace alla perdita di un proprio caro ha esigenza di andare a fargli visita? E inoltre, conoscendo le lungaggini burocratiche, per quanto tempo resterà chiuso il nostro cimitero? Ringrazio l'amministrazione che sicuramente darà delucidazioni in merito anche perché credo che per sbarrare un luogo dove riposano molti sanremaschi che han dato lustro alla nostra ormai vecchia e zoppicante Sanremo, non siano sufficienti due righe su un giornale. Grazie".