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Amaie Energia cambia pelle e passa da ‘monocomune’ a un’apertura anche verso altre realtà amministrative oltre alla sola Sanremo.
Domani mattina durante la riunione della quarta commissione sarà discusso il nuovo statuto sociale, l’aggiornamento della convenzione e l’aumento di capitale sociale dovuto proprio all’ingresso dei Comuni di Riva Ligure e Santo Stefano al Mare.
È questa la grande novità. Riva e Santo Stefano già ora hanno affidato il servizio di pulizia e raccolta rifiuti ad Amaie, ma con ordinanza. La procedura che sta per entrare nel vivo, invece, permetterà ai due Comuni di passare ‘in house’, proprio come Sanremo.
Un processo burocratico e amministrativo che, almeno nell’immediato, non comporterà modifiche al lavoro di pulizia e raccolta rifiuti. Si tratta di un percorso economico e societario, con Riva e Santo Stefano che saranno i primi Comuni dopo Sanremo ad entrare nella compagine sociale di Amaie Energia.
Ma non saranno i soli. Stando alle indiscrezioni pare infatti che anche altri Comuni abbiano chiesto di entrare ‘in house’, primi tra tutti quelli della zona del San Lorenzo. Tutte realtà comunali nelle quali Amaie Energia fa già servizio di pulizia e raccolta, ma con ordinanza. Una procedura che, eventualmente, farà seguito a quella già avviata per Riva Ligure e Santo Stefano al Mare.
Pietro Zampedroni